Nell’ambito del Progetto Polis di Poste Italiane, a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta è stato aperto uno spazio di coworking al servizio di aziende, professionisti e realtà del territorio: al suo interno è possibile trovare uffici privati e openspace, sale riunioni e aree break digitali e connesse. Gli “Spazi per l’Italia” di Poste saranno 80 in tutto il Paese entro la fine dell’anno e 250 entro il 2026”.
Lo spazio di Santa Maria Capua Vetere
Francesco Villani, responsabile ingegneria della macroarea immobiliare Sud di Poste Italiane, spiega: “Il coworking di Santa Maria Capua Vetere è costituito da un’area coperta di 350 metri quadrati e una esterna di 150 metri quadrati. Ai nostri clienti che vi accedono dà la possibilità di usufruire sia di postazioni singole openspace, sia di uffici chiusi privati”. L’accesso si ottiene sottoscrivendo un abbonamento: “Su questo c’è massima flessibilità – prosegue Villani – c’è quello giornaliero, settimanale, mensile o annuale”. Gli spazi sono caratterizzati da grande comfort così da offrire al cliente il massimo delle prestazioni, sia negli ambienti privati che in quelli openspace e all’esterno.
L’evoluzione del progetto al Sud
Il progetto prevede, per l’area immobiliare Sud un grande numero di questi spazi: “Fino al 2026 – spiega Villani – ne sono previsti 46. Al momento, oltre a questo ne sono stati già realizzati 10, mentre altri 14 sono già in cantiere”. Fra i primi clienti c’è Gianluca, agente immobiliare: “Ho avuto l’esigenza di una sede fisica – dice al TG Poste – che però avesse i vantaggi della flessibilità sia sul fronte dei costi che su quello della mobilità. La mia è una start up, quindi pagando un solo canone mensile si può avere accesso a spazi moderni appena ristrutturati, con tutti i servizi, pulizia e wifi veloce: mi sono trovato subito bene e se mi volessi spostare in una delle tante sedi che Poste Italiane sta realizzando, posso farlo. Credo sia un progetto che porterà grandi vantaggi”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste