La finanza sostenibile e l’applicazione dei principi Esg nei criteri di investimento sono stati i temi al centro dell’intervento della Presidente di Poste Italiane, Silvia Rovere, al convegno “Innovazione ed inclusione per un futuro sostenibile”. In un intervento ai microfoni del TG Poste, la Presidente Rovere ha spiegato che “un grande gruppo come Poste ha in tutta la sua strategia fortemente permeato il concetto di sostenibilità” da quella green a quella sociale, “e anche una sostenibilità – prosegue – declinata sulla G di ESG, ovvero la capacità di avere una governance – che è fiore all’occhiello di Poste – orientata a far sì che tutti i processi aziendali tengano conto, in maniera sistematica e continua, degli obiettivi non solo finanziari, quindi di creazione di valore economico e sociale, ma anche di forte impatto sociale, ambientale e di coesione”. È il caso del Progetto Polis, con fini di coesione sociale e territoriale.
Governance sociale
“Abbiamo dato merito – continua Rovere – alle istituzioni pubbliche che, nel collaborare col nostro progetto, dimostrano che la governance non è solo aziendale. Una governance deve infatti dare il suo contributo a tutti i livelli “. La Presidente descrive quindi una governance “che coinvolge i nostri stakeholder, dalle istituzioni, che sono anche partner di Polis, alla governance rappresentata dai nostri collaboratori fortemente impegnati in progetti sociali”.
Qui sopra, il video del TG Poste.