I risultati finanziari di Poste Italiane trovano spazio su tutti i principali quotidiani nazionali. A partire dal Corriere della Sera, che affronta il tema con il titolo: “Poste, profitti a un miliardo. La Borsa festeggia, più 4,3%”. “Consegnati 143 milioni di pacchi – si legge sul quotidiano milanese – Del Fante: rivisti al rialzo gli obiettivi. I ricavi hanno superato quota 6 miliardi, con una crescita del 7% Sale il risultato operativo”. Stesso taglio per il Sole 24 Ore, che spiega: “I numeri annunciati ieri e depurati da queste voci indicano una crescita dei ricavi del 7,3 per cento, a 6,2 miliardi. Il risultato operativo aumenta del 14,2 per cento e si attesta a 1,5 miliardi. L’utile netto cresce del 14,3%, a 1 miliardo (contro 1,140 miliardi di giugno 2023, ma teneva conto delle voci straordinarie). I costi totali segnano una crescita del 6,1 per cento, a 4,7 miliardi. I costi del personale aumentano del 3,6%, a 2,8 miliardi. E’ notizia di questi giorni l’accordo sul nuovo contratto che introduce maggiore flessibilità per le consegne”. E anche Repubblica sottolinea: “Poste, utile a un miliardo, vola la consegna pacchi”.
Pacchi e digitale
“Poste, un miliardo di utili la spinta di pacchi e digitale” titola La Stampa spiegando che “pagamenti digitali, e-commerce e offerta di energia spingono in alto i conti del primo semestre di quest’anno di Poste Italiane, che batte anche stavolta le attese del mercato e diventa sempre più una piattaforma multi-servizio”. La società guidata dal ceo Matteo Del Fante ha infatti registrato da gennaio a giugno ricavi a 6,2 miliardi di euro, in crescita del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2023 su base “underlying”, escludendo cioè alcune plusvalenze e la gestione attiva del portafoglio. Il Tempo sottolinea invece: “Poste, exploit in Borsa”, spiegando che “i risultati del primo semestre lanciano l’istituto quasi in vetta all’indice di Piazza Affari”, mentre nel focus di Italia Oggi c’è: “Poste alza le stime ebit” con “Utili semestrali di 1,03 mld e ricavi a 6,16 mld”.