Lombardia record grazie Poste

“La progressione lo faceva immaginare: la Lombardia ha raggiunto e superato prima del previsto l’obiettivo delle 65 mila somministrazioni anti-Covid al giorno. Traguardo che il ‘piano Bertolaso’ prevedeva di conquistare tra una settimana e che sorpassa il target affidato alla Regione dal generale Figliuolo”. Il Corriere della Sera racconta i nuovi ritmi della campagna vaccinale in Lombardia. Dopo le difficoltà iniziali e il passaggio delle prenotazioni sul sistema gestionale di Poste Italiane è partito lo sprint, i cui risultati sono stati migliori delle previsioni del commissario. “L’incremento del ritmo era evidente – scrive il quotidiano milanese- 49 mila somministrazioni al giorno giovedì scorso, 58 mila lunedì, 65.661 martedì, di cui 55.909 prime dosi. Destinazione: over 65, 70-79enni, soggetti fragili e loro caregiver”. Gli fa eco Repubblica, che sottolinea come “la Lombardia stia recuperando il tempo perso nella prima fase, e tra il 19 e il 20 aprile abbia superato 60mila punture con un target previsto a 51mila”.

Da oggi la fascia 60-64
Ma c’è ancora di più, come confermano entrambi i quotidiani: “Finiti gli over 80 e vaccinato un terzo dei 70enni, ora tocca ai sessantenni. Dopo le 320 mila prenotazioni dei 69-65enni, a partire dalla mezzanotte quindi sostanzialmente da domani (oggi, ndr) all’alba, anche chi ha tra i 60 e i 64 anni potrà prenotare il proprio appuntamento per la vaccinazione anti-Covid-19”. Le possibilità sono ormai ben note ma entrambi i quotidiani le ripetono a beneficio dei cittadini: “Il sito è sempre quello indicato da Poste – https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/ – serve solo il numero di tessera sanitaria e il codice fiscale, il call center (800 894 545) o si può andare anche all’ufficio postale o chiedere al portalettere”.

La platea
“Al via, dunque, i click sul portale di Poste da parte della restante popolazione over 60 – va nel dettaglio della platea il Corsera – un totale di 1 milione e 189 mila cittadini, che la Regione puntava a vaccinare dal 9 a 18 maggio (mentre, a ritmo più lento, si è partiti il 19 aprile)”. E via Solferino spiega i prossimi step: “Il 30 aprile si apriranno le prenotazioni per i lombardi tra i 50 i 59 anni (1.592.070), da vaccinare a partire da19 maggio. Il 14 maggio quelle per gli under 49 (4 milioni), cui verranno inoculate le dosi anti-Covid dall’8 giugno in avanti”. “Rispetto al piano messo a punto dal responsabile della campagna Guido Bertolaso, la Lombardia al momento è in anticipo sulle fasce d’età in corso di vaccinazione — sono partiti 20 giorni prima gli over 65 (dal 19 aprile, anziché dal 9 maggio), due settimane prima i 70-74enni (dal 15 aprile, non dal 27) — e sul ritmo di somministrazioni quotidiane”, ribadisce in conclusione il quotidiano diretto da Luciano Fontana.