L’attività di Poste nel 2022 ha generato un impatto positivo in tutta Italia. Specialmente in Lombardia, l’attività dell’azienda ha contribuito alla crescita del Pil, del reddito da lavoro, dell’occupazione, con 2.200 assunzioni nell’ultimo anno, e dei contributi alla Pubblica Amministrazione.
L’impatto di Poste sul Pil
A sottolineare l’importanza di queste attività di Poste è un articolo dell’edizione milanese di Avvenire. Il quotidiano sottolinea come in Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta il gruppo guidato dall’Ad Matteo Del Fante ha generato nel 2022 impatti indiretti per oltre 1 miliardo e 140 milioni di Prodotto Interno Lordo, oltre 15.600 posti di lavoro e 491 milioni di euro di reddito distribuiti ai lavoratori impiegati nel sistema economico.
I neoassunti in Lombardia
In particolare, in Lombardia, Poste Italiane può contare su oltre 15.000 dipendenti. Degli ingressi nel 2022, 1.669 sono stati nel servizio di recapito e 580 tra operatori di sportello e consulenti finanziari nei 1.871 uffici postali della regione.
L’arrivo di Polis
Ad accrescere l’impatto delle attività di Poste Italiane nel futuro il progetto Polis, per fare degli uffici postali una Casa dei servizi digitali, uno Sportello Unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti di cui 1.290 in Lombardia.