Poste Italiane è tra le prime tre società nella classifica dell’“Integrated Governance Index (Igi) 2023”, l’indice che misura il grado di integrazione delle politiche di sostenibilità nelle strategie aziendali. L’Igi si basa sull’analisi dei dati raccolti attraverso interviste a manager su 11 aree di indagine delle attività aziendali. I risultati dell’indagine, cui hanno partecipato oltre 400 manager in rappresentanza di quasi 100 aziende, pari al 68% delle società del listino FTSE MIB, sono stati presentati in occasione della “ESG Business Conference”.
Il commento di Del Fante
“E’ una grande soddisfazione essere tra le aziende leader dell’Igi – ha dichiarato l’AD di Poste Italiane Matteo Del Fante – L’integrazione dei principi di sostenibilità nella governance è un fattore decisivo per raggiungere i nostri obiettivi, favorisce la creazione di valore condiviso nel lungo termine e migliora nello stesso tempo la reputazione del Gruppo, aumentandone l’attrattività per gli investitori e la fiducia tra i nostri stakeholder”.
Le parole di Lasco
“L’eccellente valutazione ottenuta nell’Integrated Governance Index – ha commentato il Condirettore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco – riflette l’impegno costante nella realizzazione di una strategia che ponga al centro la governance per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, stimolando il progressivo miglioramento delle nostre politiche e delle nostre pratiche per affrontare al meglio le sfide del futuro”.
I risultati di Poste Italiane
La presenza nell’“Integrated Governance Index (IGI)” si aggiunge ad altri numerosi riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane, presente nei più prestigiosi indici di sostenibilità internazionali, tra cui i Dow Jones Indices per il quarto anno consecutivo, Euronext Vigeo-Eiris Indices, Euronext MIB® ESG, Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, FTSE4Good, Bloomberg Gender-Equality Index, Stoxx Global ESG Leaders. A questi si aggiungono i rating di importanti agenzie internazionali, come la “AA” da parte di MSCI, l’“A-” da parte di CDP e il massimo punteggio ottenuto nelle 3 dimensioni E-S-G analizzate da ISS e “Top 5% S&P Global Esg Score 2022” del Sustainability Yearbook 2023. Il Gruppo, inoltre, ha ottenuto un ESG Risk Rating pari a 12,7 (Low risk) da parte di Sustainalytics ed è stato riconosciuto come top ESG performer su un panel che conta oltre 15.000 aziende valutate a livello mondiale, ottenendo il riconoscimento di “2023 Industry Top-Rated”.