Nel secondo trimestre i ricavi del settore assicurativo sono diminuiti del 10,5% su base annua a € 379 milioni (-3,0% anno su anno a € 772 milioni nel primo semestre del 2023) e sono risultati in linea con le aspettative. I ricavi del comparto assicurativo Vita sono scesi del 12,3% su base annua nel secondo trimestre a € 358 milioni (pari a € 739 milioni nel primo semestre del 2023, in calo del 2,8% su base annua rispetto allo stesso periodo del 2022), rispetto a un secondo trimestre del 2022 particolarmente performante, che ha beneficiato di ricavi non ricorrenti derivanti da un aumento improvviso e sostanziale dei tassi di interesse. In linea con gli ultimi due trimestri (quarto trimestre del 2022 e primo trimestre del 2023), la raccolta netta del comparto assicurativo Vita ha continuato a essere positiva nel secondo trimestre del 2023, sovraperformando un andamento negativo di mercato e contribuendo alla crescita delle riserve tecniche. I premi lordi del comparto assicurativo Vita sono cresciuti del 5,3% anno su anno a € 4,5 miliardi (+13,8% anno su anno a € 10,5 miliardi nel primo semestre del 2023).
Servizi assicurativi: aumentano i ricavi del comparto Danni
Da quanto reso noto sui conti del secondo trimestre: i ricavi del comparto assicurativo Danni sono aumentati del 39,8% anno su anno a € 21 milioni (pari a € 33 milioni nel primo semestre del 2023, in calo del 8,2% su base annua rispetto allo stesso periodo del 2022), sostenuti da maggiori premi lordi emessi, in crescita del 45,0% su base annua in tutte le linee di prodotto a € 126 milioni (+55,4% anno su anno a € 327 milioni nel primo semestre del 2023) e dall’acquisizione di Net Insurance. Il Contractual Service Margin raggiunge il ragguardevole livello di €13,3 miliardi a giugno 2023, dopo il rilascio di €335 milioni nel trimestre. Il risultato operativo (EBIT) è sceso nel secondo trimestre del 2023 del 12,3%, su base annua, a € 330 milioni (in calo del 5,3% su base annua rispetto al primo semestre del 2022, pari a € 664 milioni primo semestre del 2023), riflettendo il trend dei ricavi e in linea con i nostri ambiziosi obiettivi. Alla fine di giugno 2022, il Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 274%, ben al di sopra dell’ambizione manageriale di mantenere un livello del 200% nell’arco di piano, con le misure transitorie che forniscono un cuscinetto addizionale per assorbire possibili volatilità del mercato.