Sono in pieno svolgimento i lavori che riporteranno al suo massimo splendore uno dei capolavori dell’architettura italiana, la Fontana delle Sirene, realizzata da Napoleone Martinuzzi, e situata nello storico palazzo delle Poste di Ostia Lido, progettato da Angiolo Mazzoni.
Il palazzo storico e la terrazza sul mare
“La terrazza sul mare di Roma”, ovvero Lido di Ostia è il quartiere della capitale che si affaccia sul Tirreno. Proprio il mare è rappresentato in quella fontana che si trova al centro del porticato del palazzo delle Poste, uno degli edifici storici che fanno parte del patrimonio artistico di Poste Italiane. Il palazzo che ospita le Poste a Lido di Ostia è stato inaugurato nel settembre 1934 da Mazzoni e quella fontana realizzata dall’artista, scultore e vetraio Martinuzzi ne è il punto più bello. Il restauro in atto la restituirà alla comunità lidense.
In cosa consistono i lavori di restauro
“Il restauro che stiamo facendo- sottolinea al TG Poste Laura Romanelli, direttrice tecnica dei lavori, della Tempus et Opera –consiste prima di tutto nel recupero del gruppo scultoreo delle sirene: lo abbiamo restaurato ed ora è protetto anche per il futuro. Poi abbiamo iniziato a restaurare anche i corpi illuminanti del colonnato, che sono in rame rosato ed hanno entrambi un paio di bulbi, uno che dà luce bianca sotto il corridoio e uno che dà quella azzurra sul fondo della vasca. Quindi ci siamo dedicati al fondo della fontana, molto delicato per il materiale di cui è composto: abbiamo dovuto rimuovere tutti i mattoni manualmente uno ad uno. Li stiamo restaurando, pulendo le fratture, incollando e integrando le parti mancanti: abbiamo fatto una scelta conservativa: cercare di recuperare i mattoni invece di sostituirli. Successivamente, a restauro completato, i mattoni andranno riposizionati secondo quello stesso schema cromatico originario che imitava le onde del mare”. I mattoni del fondale della vasca sono stati realizzati dalle officine di Murano in pasta vitrea, utilizzata per la prima volta come materiale costitutivo edilizio proprio in questa fontana.
Restituire bellezza alla città
“Con il restauro dei propri palazzi storici – dice Maria Perini di Immobiliare di Poste Italiane – l’azienda esprime la volontà di continuare a fare parte della comunità. Restituisce bellezza agli spazi città, agli ambienti circostanti e al tessuto urbano ed esprime anche una forte volontà di conservare, tutelare e mantenere intatto il proprio patrimonio artistico e architettonico”.
Qui sopra, il video del TG Poste.