Per la prima volta il mondo medico e quello sportivo organizzano il “Campionato della Salute” per i più giovani. Attraverso giochi, domande, approfondimenti, ciascun teen potrà aumentare la propria educazione e formazione su temi fondamentali come i corretti stili di vita. L’iniziativa fa parte della campagna nazionale Informateen promossa da Foce (Federazione degli oncologi, cardiologi ed ematologi), dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dalla Figc (Federazione italiana giuoco calcio) e da Poste Italiane. Gode inoltre del patrocinio del ministero dello Sport e dei Giovani. Il progetto è stato presentato a Roma presso il Coni.
La medicina dei sani
L’obiettivo è creare una nuova cultura della prevenzione tra tutta la popolazione partendo proprio dagli adolescenti. In Italia, infatti, il 15% dei teenager fuma regolarmente mentre il 30% non pratica mai alcuna attività fisica o sport. Tra gli under 17 ben il 15% consuma già dosi eccessive di alcol. Vizi adolescenziali pericolosi che poi tendono a proseguire per il resto della vita. La “medicina dei sani” deve quindi, secondo gli esperti, essere promossa fin da giovanissimi in modo da prevenire gravi patologie future.
La centralità dello sport
“Abbiamo deciso di allearci nuovamente al mondo della medicina – ha dichiarato Giovanni Malagò, presidente del Coni – Lo abbiamo fatto anche per incoraggiare la pratica dello sport nel nostro Paese, che deve essere visto sempre più come uno strumento di salute. Il benessere viene favorito dall’attività fisica, che però va svolta in modo continuativo e deve iniziare durante l’infanzia o l’adolescenza. Non va poi trascurato il valore educativo che lo sport possiede, e per tutti questi ottimi motivi deve essere maggiormente incentivato”.
Forte valenza sociale
Per Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, “si tratta di un progetto con una forte valenza sia sociale che educativa e si pone l’obiettivo primario di raggiungere i teenager. Vanno create e sostenute – prosegue l’Ad di Poste – nuove sinergie tra mondi che possono sembrare diversi come quello della medicina, dello sport e delle aziende. Siamo molto lieti di sostenere un’iniziativa nazionale così importante e innovativa”.
La parola agli esperti
Francesco Cognetti, presidente di Foce e responsabile di Poste Centro Medico, ha sottolineato: “Intendiamo promuovere, in modo coinvolgente e interattivo, gli stili di vita sani e anche la salute mentale. Fumo, abuso di alcol, scarsa attività fisica, eccesso di peso sono tutti fattori di rischio che favoriscono patologie a loro volta responsabili di morbosità, invalidità e mortalità. “L’impatto sull’intero sistema-Paese di tutte queste patologie può essere drasticamente ridotto insegnando le regole della prevenzione a tutti i cittadini – prosegue Cognetti – La riduzione dell’incidenza delle malattie oncologiche, ematologiche e cardiache consentirebbe inoltre importanti risparmi economici. È stato stimato che solo il cancro determina costi diretti ospedalieri per oltre 4 miliardi di euro, a cui vanno aggiunti altri 2,5 miliardi per le spese assistenziali complessive”.