Il dono di Poste per i più fragili: a Ravenna una cassetta per le richieste di aiuto

Poste Italiane ha donato una cassetta delle lettere all’associazione di volontariato “A testa alta” per raccogliere le segnalazioni dei cittadini che hanno bisogno di sostegno, per problemi legati alla salute psichica. Accade a Ravenna e a raccontarlo è Il Resto del Carlino. “Una buchetta delle lettere – si legge – dove chiunque può lasciare un messaggio, una richiesta di aiuto perché si trova in una condizione di disagio, sta attraversando un momento difficile, doloroso, di depressione. Una mano tesa verso coloro che hanno problemi di salute mentale”.

La cassetta blu

La buchetta è stata inaugurata nel quartiere di Ponte Nuovo in piazza della Magnolia, nel giardino del centro di salute mentale dedicato a Franco Basaglia, grazie a un’iniziativa dell’associazione impegnata a rispondere ai bisogni delle persone con malattia psichica. “Poste Italiane ci ha donato una cassetta rossa, di quelle tradizionali – ha raccontato al quotidiano locale il presidente dell’associazione, Luciano Marcon – e noi l’abbiamo dipinta di blu, un colore che si addice alla funzione che avrà. Abbiamo pensato che la buchetta fosse un modo migliore, capace di mettere più a proprio agio chi deve chiedere aiuto. Non tutti riescono a prendere il telefono, chiamare il centro, chiedere di un operatore e spiegare qual è il loro problema. Lasciare una lettera può essere più semplice”.

Il metodo della lettera

Le persone che lasciano le lettere verranno contattate dall’associazione: “Confidiamo che il metodo della lettera – sottolinea Marcon – possa aiutare anche chi è titubante, dare più forza a qualche genitore che ha bisogno di confidarsi, di parlare dei problemi dei figli. I ragazzi, gli adolescenti sono esposti a tanti fenomeni, è molto preoccupante osservare ad esempio quanto il bullismo stia crescendo, soprattutto all’interno delle scuole, un problema gravissimo che crea grande disagio tra i ragazzi più fragili”.