I conti del primo trimestre 2023 di Poste Italiane trovano ampio spazio sulla stampa nazionale. A partire da Repubblica, che titola: “Poste, bene i profitti”, sottolineando i “contratti per l’energia a quota 200 mila”. “I risultati finanziari del primo trimestre 2023 di Poste italiane superano le aspettative – scrive il quotidiano – Utile netto di 540 milioni di euro, con una crescita del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2022, e ricavi a 3 miliardi, aumentati dell’8,1% anno su anno. Il risultato operativo (Ebit) è di 767 milioni, in crescita dell’11,2% rispetto ai 690 milioni del primo trimestre 2022, sostenuto da tutti i business”, citando anche un passaggio delle parole dell’AD Matteo Del Fante secondo il quale “i nostri prodotti finanziari proteggono i clienti dalla turbolenza dei mercati durante tutto il ciclo economico.
La stampa: la spinta di polizze e finanza
Anche sulle pagine del Sole 24 Ore spazio ai conti di Poste Italiane: “Poste, ricavi a 3 miliardi” titola il quotidiano economico finanziario. “In salita dell’11,2% il risultato operativo, a 767 milioni e, di conseguenza, in salita anche il risultato netto, che segna un progresso del 9,4 %, 540 milioni – prosegue – In crescita anche i costi, con un progresso del 7,1 %, a 2,3 miliardi, per effetto delle recenti acquisizioni. I costi operativi, in particolare, salgono da 660 a 763 milioni anche per effetto dell’inflazione e per l’avvio dell’offerta di energia. Poste Energia, nel periodo, ha raggiunto 15 milioni di ricavi e 200 mila contratti stipulati”. Il Corriere della Sera sottolinea invece “la spinta di polizze e finanza” nel risultato evidenziato nella trimestrale di Poste: “Nel primo trimestre del 2023 è stata realizzata una raccolta netta positiva pari a 0,5 miliardi sui prodotti di risparmio e investimento, grazie a una raccolta positiva nell’assicurativo, nei depositi e nei fondi comuni di investimento e all’offerta commerciale di risparmio postale” scrive il quotidiano milanese. Inoltre, si legga ancora dalle parole di Del Fante riportato dal Corriere della Sera, “il segmento Pagamenti e Mobile ha registrato una crescita a due cifre, cogliendo appieno l’aumento dei pagamenti senza contanti in Italia, con un valore del transato in aumento del 18% rispetto all’anno precedente, sostenuto dalla forte crescita dell’e-commerce”.
Corre l’utile
Per Il Messaggero, “corre l’utile, in tre mesi ricavi per oltre tre miliardi”. La società – scrive il quotidiano romano – registra ricavi “in solida progressione” a 3,04 miliardi, l’8,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato operativo è stato di 767 milioni, con un incremento dell’11,2% “grazie al contributo positivo di tutti i business”, mentre l’utile netto si attesta a 540 milioni (+9,4%). Italia Oggi, citando Del Fante, ricorda che “i trend commerciali sono stati favorevoli in tutte le linee di business. I solidi risultati dell’inizio dell’anno ci posizionano molto bene per raggiungere i nostri obiettivi per il 2023”. Infine, spazio anche su Avvenire: “Sopra i 3 miliardi i ricavi di Poste” scrive il quotidiano cattolico, ricordando che “Poste ha chiuso i conti del primo trimestre 2023 con ricavi che salgono oltre quota tre miliardi, in aumento dell’8,1 %. I risultati di inizio anno, sottolinea l’azienda, dimostrano «una solida performance finanziaria. L’utile netto è di 540 milioni in aumento del 9,4%”.
