Poste Italiane continua l’incessante lavoro al servizio del cittadino. Nonostante la pandemia sia ancora in corso, Poste ha rafforzato la propria presenza sul territorio con il potenziamento dei servizi in 293 comuni italiani.
Ripristino progressivo degli uffici postali
Il Comitato Rete Uffici Postali, presieduto dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante e alla presenza del Condirettore Generale Giuseppe Lasco, del Chief Financial Officer e dei responsabili delle funzioni Mercato Privati e Bancoposta, ha deliberato il progressivo ripristino dell’offerta della rete degli Uffici Postali a partire da lunedì 29 novembre. Una decisione importante, che arriva in un momento ancora delicato dal punto di vista sanitario, con l’emergenza sanitaria non ancora conclusa, ma che rappresenta un importante segno di vicinanza di Poste Italiane alla comunità ed al territorio.
Gli interventi in tutta Italia
Poste potenzierà l’offerta di servizi in 345 uffici postali operativi in 293 comuni italiani. In tutto, come emerge dal servizio, gli interventi prevedono 299 aumenti delle giornate di apertura, 33 ripristini del doppio turno e 13 riaperture. Non solo dunque un progressivo rientro a pieno regime del servizio agli sportelli ma anche un’offerta ancora più importante.
Le cifre dell’operazione
Questi interventi saranno spalmati sull’intero territorio nazionale. Nel dettaglio saranno 94 nella macro area Centro-Nord, 78 nel Nord-Ovest, 60 nel Nord-Est, 31 al Centro, 49 al Sud, oltre a 33 in Sicilia, che sarà anche la regione col maggior numero di interventi dopo l’Emilia Romagna (37). L’ampliamento dei servizi della rete degli Uffici Postali da parte di Poste Italiane pur nell’emergenza sanitaria che da quasi due anni mette a dura prova tutte le realtà sociali economiche e sociali italiane, va dunque avanti, con un impegno importante dell’azienda.
Qui sopra, il servizio del TG Poste.
