La mostra interattiva sulla storia di Poste Italiane, allestita all’interno dell’Ufficio Postale di piazza San Silvestro a Roma, è un percorso interattivo che racconta la tradizione e l’innovazione che hanno attraversato l’Azienda e la storia del Paese. Si tratta, inoltre, di una bellissima iniziativa che sta coinvolgendo scolaresche da tutta Italia. Una mostra che racconta, grazie a oggetti fisici e contenuti digitali, le tappe fondamentali dello sviluppo dell’Italia. Un momento molto significativo anche dal punto di vista didattico, certamente utile allo studente per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze. In Poste Storie, viene dunque descritta la vita e il lavoro delle donne e degli uomini di Poste Italiane, momenti raccontati in tre aree tematiche allestite con oggetti storici diventati iconici, quali la macchina da scrivere, il telegrafo, la posta pneumatica e al fianco di filmati, podcast, nuove tecnologie e opere d’arte contemporanea, che rappresentano i valori fondanti dell’azienda. La fruizione della mostra rappresenta un’ottima occasione anche per le scuole.
La proposta di visita didattica per le scuole
A tal proposito, Poste Italiane ha predisposto una “Proposta di visita didattica” per il primo ciclo delle Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado, contenente una serie di consigli, utili al docente, per affrontare nel migliore dei modi il percorso espositivo. Presso lo spazio espositivo, lo stesso docente avrà a disposizione due tablet, che possano supportare lui e gli studenti durante il percorso. Nell’utile “vademecum”, si precisa poi che il fascino della scoperta non segue percorsi obbligati. Per questo, si consiglia di fruire del percorso espositivo in almeno due modalità differenti: sequenziale, cioè seguendo la cronologia delle soluzioni innovative di Poste Italiane in risposta ai bisogni delle persone nei diversi contesti storici; ma anche per aree tematiche, identificate dagli oggetti iconici che aprono spaccati su quadri storici, storie di persone, cambiamenti sociali: il soldato al fronte, l’analfabetismo, il ruolo della donna, i mestieri che cambiano, gli strumenti che migliorano la qualità della vita, sono solo alcuni esempi.
Le attività presenti nel percorso espositivo
Ecco poi due stimolanti attività nelle quali la scolaresca può essere coinvolta, entrando nell’area del percorso dedicata alle opere: la prima attività consiste nella lettura dei “pillar” di Poste Italiane, elencati all’ingresso dell’area. La seconda, non meno interessante, riguarda invece la spiegazione da parte del docente della fruizione di alcune opere in realtà aumentata. La realtà aumentata permette agli alunni di “scovare” informazioni, animazioni e interazioni nascoste all’interno di opere che apparentemente sembrano statiche. Ogni studente, o ogni coppia di alunni dotati di un dispositivo (tablet, smartphone), potrà inquadrare il QR Code relativo all’opera e seguire le istruzioni per accedere ai contenuti in realtà aumentata. Al termine del percorso, la classe troverà una grande ruota che, attivata, porrà alcune domande di verifica didattica. A turno, gli alunni attivano la ruota e pongono domande alla classe. Ogni alunno potrà infine portare a casa una versione tascabile della ruota, come gadget per condividere la storia di Poste Italiane anche in famiglia.