Proteggere i sistemi informatici dagli attacchi, monitorare dati, accessi e flussi comunicativi richiede investimenti rilevanti sia in termini economici sia organizzativi, e anche per questo il settore della cybersecurity è stato tra i primi a sperimentare e avvantaggiarsi delle intelligenze artificiali (AI). Grazie al machine learning, le AI evolvono costantemente la capacità di rilevazione di comportamenti anomali e minacce, consentendo di rispondere tempestivamente agli eventi malevoli e arrivando a decidere come reagire al presentarsi di nuovi attacchi. Automatizzare i processi di analisi consente di rispondere agli eventi in modo più efficiente e dinamico, liberando così le risorse umane per attività strategiche e di prevenzione. Le AI possono inoltre rivelarsi efficaci strumenti per l’addestramento dei dipendenti, attraverso l’invio di false mail di phishing e la segnalazione di comportamenti erronei o pericolosi, ad esempio nella gestione di file o telecamere.
Addestramento e autoapprendimento
Il machine learning consente di migliorare costantemente qualità e tempi di lavorazione dei dati, e con l’aumento dell’autonomia decisionale dell’AI potrebbe risultare difficile capire il motivo di alcune scelte, tema che solleva necessariamente questioni di sicurezza. Inoltre, le decisioni possono essere viziate all’origine dai training data, perché allenare l’AI su dati involontariamente condizionati da bias può portare a risultati distorti, discriminatori e scelte errate.
Temi che sono fonte di ampi dibattiti da parte di tecnologi e filosofi della scienza perché riguardano l’addestramento di tutti i sistemi di machine learning, strumenti che al momento stanno riscontrando un utilizzo sempre più vasto anche tra i non addetti ai lavori grazie alla messa a disposizione gratuita di piattaforme basate su AI.
AI in ambito cybersecurity
Di progressi tecnologici e sicurezza parlerà Nicola Sotira, responsabile del CERT di Poste Italiane al webinar “AI e cybersecurity: conoscere e accogliere le sfide del prossimo futuro” in cui verranno illustrati gli sviluppi in corso, i tanti benefici ed i punti di attenzione nell’adozione dei sistemi.
L’evento si terrà in diretta mercoledì 31 maggio, sarà possibile partecipare dal link e presentare le domande via chat al relatore.
Gli strumenti di Educazione Digitale disponibili sul sito Poste Italiane
Il progetto di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar gratuiti e contenuti multimediali sempre disponibili all’interno della sezione web, come podcast, giochi, infografiche e videopillole.
Le attività possono essere seguite su LinkedIn, Facebook e Twitter attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.