Poste Italiane è una realtà in continua evoluzione, sempre attenta all’innovazione, e rappresenta un’eccellenza italiana in questo settore. A riconoscere il suo impegno in questo ambito è l’Università di Pavia, in occasione della presentazione di un’indagine multidimensionale svolta dal neonato ITIR (Institute for Transformative Innovation Research), che ha inserito Poste tra le 10 imprese italiane a più alto tasso di innovazione trasformativa, un concetto che esprime la capacità delle aziende di rinnovare i modelli di business, avviare una trasformazione digitale e perseguire una transizione ecologica e sociale.
Il centro per l’innovazione
L’ITIR è stato presentato ufficialmente nel marzo scorso, con un evento presso l’Aula Magna dell’Università di Pavia a cui hanno partecipato oltre 300 persone, in gran parte manager d’impresa di alto profilo. Il neonato centro interdipartimentale dell’Università di Pavia vede la collaborazione di ben 7 dipartimenti e si pone come avanguardia di eccellenza per lo studio dell’innovazione trasformativa, un approccio all’innovazione che inquadra i cambiamenti epocali in corso nelle imprese e negli ecosistemi alla luce delle grandi sfide che stiamo affrontando (cambiamento climatico, sviluppo di tecnologie esponenziali, crisi energetiche e geopolitiche).
La metodologia della ricerca
Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati dell’indagine che individua Poste come un’eccellenza italiana nel campo dell’innovazione. Il centro interdipartimentale, partendo da oltre 7,5 milioni di imprese in Italia, ha individuato un sottoinsieme di circa 11.500 imprese con oltre 100 dipendenti e, tra questi, ha focalizzato l’attenzione su un campione di 524 imprese particolarmente rilevanti. Per arrivare a questo risultato sono state prese in esame 2,4 miliardi di menzioni web ed è stato esaminato un campione di 26.809 dipendenti. Oltre a questi dati è stato esaminato il CAGR (tasso di crescita annuale composto) delle aziende nel periodo 2019 – 2021, un importante indicatore di performance aziendale.
Il transformation index
Il grado di innovazione trasformativa è stimato grazie ad un “transformation index”, un indice composito basato su tre dimensioni (riferite al periodo 2019-2021): la trasformazione percepita sul web da parte di terze parti; in questo caso sono state considerate complessivamente 2,4 miliardi di menzioni online (all’interno di notizie stampa e su social network); la trasformazione interna alle organizzazioni, grazie ad un campione di 26.809 dipendenti (per i quali è stata analizzata l’evoluzione nel tempo del ruolo ricoperto); la performance economico-finanziaria, sulla base di dati ufficiali.