I francobolli del calcio a Coverciano, il Presidente della Figc Gravina: “Poste contribuisce a una nuova cultura dello sport”

Il Museo del Calcio del Centro tecnico Figc di Coverciano apre le porte alla filatelia di Poste Italiane e ai francobolli del calcio. Un legame profondo e storico quello tra il calcio e la filatelia. Per celebrare questo legame, Poste Italiane ha donato al Museo di Coverciano il “Libro dei Francobolli – Il Mondo del Calcio”: si tratta di una elegante raccolta che ripercorre le pagine più significative della storia del calcio italiano, proprio attraverso la testimonianza dei francobolli, dal primo titolo mondiale conquistato dalla Nazionale nel 1934, fino al francobollo emesso nel 2022 in occasione del quarantesimo anniversario della vittoria al Mundial spagnolo del 1982.

Una preziosa raccolta di 79 francobolli per il Museo di Coverciano 

“Iniziative di questo tipo – ha sottolineato al TG Poste il Presidente della Figc Gabriele Gravina, al quale è stato consegnato il prezioso volume – non arricchiscano soltanto il Museo del Calcio ma in ciò si veicola anche l’idea di una nuova cultura del mondo del calcio. Siamo dunque particolarmente onorati e orgogliosi di poter ospitare un’iniziativa fortemente voluta da un nostro prezioso partner commerciale come Poste Italiane che, ancora una volta, dimostra grande sensibilità verso il mondo dello sport e del calcio in particolare”. Il Libro dei Francobolli contiene una serie di 79 esemplari, accompagnati dai testi dei bollettini illustrativi, e 9 semplici riproduzioni. Presente anche quello disegnato da Renato Guttuso nel 1982, per festeggiare la Coppa del Mondo alzata al cielo di Madrid dagli Azzurri di Enzo Bearzot.

Poste e la Nazionale rappresentano il nostro Paese

Particolarmente significativo, durante l’incontro che ha sancito la donazione della raccolta, anche l’intervento di Giovanni Machetti, Responsabile Filatelia di Poste Italiane: “La nostra azienda, così come la Nazionale, rappresenta di fatto l’Italia – ha sottolineato Machetti al TG Poste – e la filatelia da sempre racconta la storia del nostro Paese, perché celebra illustri personaggi o momenti particolarmente significativi. Lo sport, di fatto, è una parte del DNA di una nazione e celebrare i successi sportivi della Nazionale significa trasmettere questi valori anche ai posteri. Il Libro del Calcio – conclude il Responsabile di Filatelia di Poste Italiane – nella sua preziosa edizione limitata, vuole proprio rappresentare un prodotto di pregio che valorizzi sia il mondo del calcio sia il nostro Paese”.

Una nuova sezione del museo

La consegna del libro è stata anche l’occasione per presentare una nuova sezione del Museo del Calcio di Coverciano che, ubicata proprio all’ingresso del percorso espositivo, sarà visitabile fino al prossimo 4 ottobre. Sarà anche possibile ammirare alcuni francobolli appartenenti a una collezione privata riguardanti la Nazionale italiana di calcio. Una bellezza davvero senza fine.

Qui sopra, il servizio del TG Poste