Poste è in prima linea nell’attrazione di giovani talenti: è quanto ha dichiarato la presidente di Poste Italiane, Silvia Rovere, nel corso dell’incontro al Campus Elis di Roma tra rappresentanti delle aziende che aderiscono al progetto Distretto Italia. “Come tutti sanno – ha detto la presidente Rovere – Poste Italiane è un’azienda fortemente impegnata nella trasformazione digitale del Paese. Lo fa non solo attraverso il Progetto Polis, che avvicina la Pubblica Amministrazione alle persone, ma anche come leader fintech in Italia: l’utilizzo dei canali digitali per noi ha superato ampiamente la pur importante presenza sui canali fisici”.
Le opportunità con Poste
“Sempre di più – aggiunge Rovere – l’utilizzo intelligente di queste tecnologie, rivolte ai bisogni delle persone, richiede anche approcci umanistici. Il progetto “Distretto Italia” sviluppa casi d’uso, mettendo allo stesso tavolo professionalità più STEM con chi ha la capacità di interpretare risposte ai bisogni della società, caratteristica che è nel nostro DNA come azienda di servizio. Ci è sembrato molto interessante, e crediamo che da questo progetto pilota possa nascere qualcosa di importante in termini di lavoro, perché a noi servono migliaia di ragazzi” ha concluso la presidente di Poste Italiane nel suo intervento.