Pagamenti digitali: l’innovazione democratica dei servizi PostePay
Al Netcomm Focus Digital Payment le nuove soluzioni di pagamento di Poste e l’approccio democratico del Circuito Postepay
Pagamenti digitali: con Poste il pedaggio è più facile sulla Pedemontana Lombarda
Poste Italiane e Autostrada Pedemontana Lombarda insieme per semplificare le modalità di pagamento e offrire una migliore esperienza di viaggio
Omnicanale e invisibili: l’evoluzione dei pagamenti in un webinar di Poste Italiane
Da Poste Italiane un webinar gratuito di Educazione Digitale sul futuro dei pagamenti
Postepay Digital vince il premio Eletto Prodotto dell’anno 2023
La Carta Postepay Digital ha ricevuto il premio “Prodotto dell’anno 2023” nella categoria “Servizi Finanziari”, dopo averlo già vinto nel 2021.
Pagamenti digitali: in provincia di Firenze attivate oltre 700mila Postepay
Raggiunte le oltre 700.000 mila carte Postepay nella provincia di Firenze. Poste conferma il suo ruolo nella trasformazione digitale del Paese per una società sempre più cashless
Dall’International MBA del PoliMi nuove idee di business per i pagamenti digitali di Poste
Gli studenti dell’International FTMBA del Politecnico di Milano hanno collaborato con PostePay per sviluppare soluzioni innovative per i pagamenti digitali tramite reti terze.
Bollo Auto: ecco come pagarlo con Poste Italiane
Operazione disponibile da ufficio postale, on line o da App
App PostePay: tutte le funzionalità per gestire carte prepagate e telefonia
Con oltre 21,7 milioni di download e 10,7 milioni di e-wallet attivati, l’App è tra le più apprezzate dal mercato
Pagamenti digitali: l’evoluzione di PostePay, tra digitalizzazione e vicinanza alle persone
Nel corso di un’intervista al TG Poste Laura Furlan, direttore generale di PostePay Spa, racconta la crescita dei pagamenti digitali nel 2022 e il futuro del settore
Bankitalia: con i nuovi requisiti di autenticazione il rischio di frodi ridotto dell’80%
Secondo Bankitalia i requisiti di autenticazione forte del cliente possono ridurre il rischio di frode per i pagamenti eseguiti da remoto del 60%, mentre per quelli effettuati con moneta elettronica dell’80%