Poste Italiane al fianco delle onlus con 10 progetti di solidarietà per l’infanzia

Poste Italiane promuove dieci progetti speciali a supporto dei bambini e dei ragazzi con fragilità e delle loro famiglie, inseriti nell’ampio piano di interventi per il sociale “Presenti sul territorio, vicini alle comunità”. Il pacchetto di azioni a sostegno dell’infanzia è stato realizzato in collaborazione con dieci Onlus di rilievo nazionale selezionate da Poste Italiane. In occasione del 160° anniversario della sua istituzione, l’azienda guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, riafferma così il proprio tradizionale impegno per il sociale e l’attenzione alle comunità che ne hanno contraddistinto l’azione nel corso della sua lunga storia al fianco del Paese.

L’iniziativa

Lo spirito dell’iniziativa “Presenti sul territorio, vicini alle comunità” e i dettagli dei dieci progetti educativi, ricreativi e formativi sono stati illustrati nel corso di un incontro alla presenza della Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, del Condirettore Generale, Giuseppe Lasco, e dei rappresentanti delle 10 Onlus partner del programma: Canovalandia, Fondazione Gino Rigoldi, La Caramella buona, Associazione italiana cuore e rianimazione “Lorenzo Greco”, Le ali dei pesci, I bambini delle fate, Associazione Andrea Tudisco, Dynamo Camp, Fondazione Theodora e Be&able.

Le parole della presidente

In occasione dei suoi 160 anni di vita, Poste Italiane dimostra ancora una volta la sua presenza in ogni realtà del territorio ed è orgogliosa di avere al suo fianco le Onlus che hanno dimostrato negli anni il valore delle loro iniziative – ha spiegato Maria Bianca Farina, Presidente di Poste Italiane – Il nostro obiettivo comune è offrire ad ogni bambino, ragazzo e ad ogni famiglia il giusto appoggio. Con questo ampio programma di interventi aggiungiamo quindi un altro tassello alla nostra presenza accanto alle famiglie e a tutta la comunità e rinsaldiamo il legame con le associazioni attive in ambito solidaristico, un legame che è l’esempio concreto delle politiche di inclusione sociale di Poste Italiane”.

Il commento del Condirettore Generale

“Dal 2018 abbiamo destinato più di 1 milione e 300 mila euro a progetti benefici, sostenendo più di 60 iniziative e collaborando con una rete di circa 50 tra associazioni no profit, onlus locali e fondazioni nazionali – ha commentato il Condirettore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco – Una politica sociale fatta di progetti concreti, di collaborazione e, soprattutto, di risultati. Proseguiamo quindi sulla strada dell’impegno per le comunità, specie quelle più periferiche, che è alla base dei valori e della missione di Poste Italiane, sempre attenta a non lasciare mai indietro nessuno, e che si esprime con iniziative capillari di sostegno e inclusione delle fasce sociali più vulnerabili e disagiate”.

Spirito inclusivo

“Presenti sul territorio, vicini alle comunità” è dunque l’iniziativa che conferma ancora una volta la vocazione sociale e lo spirito inclusivo di Poste Italiane, una missione che l’azienda porta avanti da 160 anni, coerentemente con il suo dna di azienda responsabile. Il progetto coglie le esigenze più attuali di cura e solidarietà a favore dell’infanzia e del loro ambiente familiare. Le iniziative selezionate (scientifiche, educative, ricreative e formative) vanno infatti a sostegno di bambini e ragazzi con fragilità, come la prevenzione di malattie degenerative ed invalidanti, il supporto a bambini con gravi disagi sociali ed economici o vittime di violenza, centri estivi dedicati a bambini con disabilità del neuro sviluppo, interventi di assistenza abitativa fino a programmi informativi sui rischi della Rete con l’obiettivo di favorire l’inclusione e l’integrazione.

Qui sopra, il servizio del TG Poste con le interviste alla Presidente Farina e al Condirettore Generale Lasco.