Sicilia, parla il sindaco di Resuttano: “Polis è una speranza che si apre per il futuro”

Poste Italiane ha presentato il progetto Polis al centro congressi La Nuvola di Roma, alla presenza di sindaci da tutta Italia. Tra gli amministratori era presente anche Rosario Carapezza, sindaco di Resuttano (Caltanissetta), le cui dichiarazioni sono state riportate dal quotidiano La Sicilia, nell’edizione Sicilia Centrale.

Le parole del sindaco

Polis, spiega l’articolo, “viene considerato una importante risposta ai tanti problemi che attanagliano i resuttanesi, per un Comune tra i più distanti dal capoluogo, con gravi problemi di viabilità, con la gente che per qualsiasi documento di una certa importanza deve recarsi a Caltanissetta”. “Il progetto Polis di Poste Italiane – afferma il sindaco Rosario Carapezza – è importante ed è una speranza che si apre per il futuro. Noi siamo distanti da Caltanissetta, abbiamo una popolazione composta per il 35% da over 60, senza trascurare i problemi di viabilità e dei collegamenti. L’attivazione di Polis, con la possibilità di avere – attraverso gli sportelli della Posta – documenti Inps, del casellario giudiziario del tribunale, o del passaporto tanto per fare degli esempi, sarebbe una vera manna dal cielo. La Posta oramai, soprattutto nei piccoli centri come il nostro, è un presidio istituzionale”.

Il progetto Polis

Il quotidiano locale spiega anche la genesi di Polis, “un progetto finanziato dal Pnrr e da Poste Italiane. Gli uffici Polis saranno dotati di una infrastruttura tecnologica e digitale all’avanguardia. Sono 40 quelli già ultimati in Italia, 230 in cantiere che verranno aperti entro la fine di febbraio, altri 1.500 entro dicembre, per un piano di investimenti articolato dal 2022 al 2026”. “Obiettivo – si legge ancora – è appunto la semplificazione della macchina amministrativa. Negli uffici postali potranno essere richiesti la carta d’identità elettronica, il passaporto, il primo codice fiscale per neonati, duplicati della patente, certificati di stato di famiglia, stato civile e anagrafici; certificato di casellario giudiziario, cedolino della pensione, certificazione unica, denuncia di detenzione e trasporto di armi, estratto conto delle posizioni debitorie, esenzione o esonero dal canone Rai, deleghe per soggetti fragili”.

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