Roma, 1 apr – La famiglia Agnelli non venderà l’auto. Lo scrive il Financial Times in un articolo dedicato a John Elkann, definito “il baluardo della dinastia Fiat”. In particolare, vengono menzionate diverse ipotesi per il futuro di Fca: condivisione di piattaforme, alleanze oppure un accordo con un gigante tech.
“Secondo alcune speculazioni – scrive il quotidiano nella sua edizione del weekend – pare che Elkann voglia uscire dal business dell’automotive e fare in modo che la famiglia continui a crescere almeno per un altro secolo. Ma le persone vicine a lui dicono che non venderà”. Invece, “Elkann ha cercato un legame nel settore automobilistico per diversificare il rischio dal 2015, quando Fca è stata respinta dalla General Motors. I sostenitori dicono che si aspettano una serie di accordi di platform-sharing (piattaforme di condivisione di ricerca e sviluppo) con i concorrenti e, infine, una fusione. Si ipotizza anche che potrebbe scegliere di unirsi con un gruppo tecnologico”.
Nell’articolo Elkann descrive gli anni dopo la scomparsa di suo nonno come “terribili”, senza togliere che nel frattempo Fiat ha attraversato un momento molto difficile, cambiando 4 ceo dal 2002 al 2004. “Ora – scrive Ft – Elkann è concentrato sulla guida di Fca in un momento in cui l’industria è sotto pressione per via della ‘disruption’ tecnologica e il crollo delle vendite in Cina”.