Per il tredicesimo anno consecutivo Poste Italiane ha partecipato con i suoi dipendenti al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La Commissione nazionale istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di assegnare, sulla base dei requisiti posseduti dagli interessati, ai dipendenti del Gruppo Poste Italiane 58 Stelle al Merito, su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei mestieri presenti in azienda.
Le parole del Presidente
Al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è celebrata come ogni anno la Festa del Lavoro, con la consegna delle stelle al merito. “Un saluto speciale, insieme alle congratulazioni più vive, a quanti oggi – in Italia – vengono insigniti della Stella al Merito del lavoro – ha detto Mattarella – Un saluto con vicinanza particolare ai familiari di coloro che l’hanno ricevuta alla memoria. Si tratta di un segno di riconoscenza verso chi, mettendo passione, dedizione, professionalità nel lavoro di una vita, ha contribuito a far crescere il nostro Paese e a migliorarne la qualità. È anche segno di un impegno che continua: la loro esperienza, la testimonianza manifestata parla ai più giovani e può aiutarli a costruire il futuro”.
La cerimonia
Nel Salone delle Feste, la cerimonia è stata aperta dagli indirizzi di saluto del Presidente dell’Associazione Nazionale Lavoratori Anziani, Edoardo Patriarca, del Presidente della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, Elio Giovati, del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Maurizio Sella e del Presidente dell’INAIL, Franco Bettoni. In precedenza, nel Salone degli Specchi, il Ministro Orlando, coadiuvato dal Consigliere per l’Informazione e alla Partecipazione Sociale della Presidenza della Repubblica, Gianfranco Astori, aveva consegnato le decorazioni della “Stella al Merito del Lavoro” ai nuovi Maestri del Lavoro, uno per ogni Regione. Gli altri Maestri sono stati insigniti nelle Prefetture di tutta Italia.
Le nostre Stelle
Ecco i nomi delle Stelle al Merito di Poste Italiane:
Raffaele Guardiani, Francesca Cuzzola, Nicola Procopio, Bartolomeo Bavarella, Carmela Liccardo, Maurizio Marolla, Maria Mollo, Giovanna Varriale, Francesco Visone, Patrizia Galli, Francesco Mazzarella, Lucio Vincenzo Pruscino, Marina Plesnicar, Simonetta Collepiccolo, Stefano Comedini, Concezio De Sanctis, Giorgio Dugo , Marina Giulietti, Luciana Lazzari , Cinzia Marano, Anna Maria Retico, Giovanni Santolamazza, Sandro Severini, Eugenio Vannelli, Sergio Villani, Arduino Troianiello, Silvia Cassamali, Rosa Maria De Rosa, Angelo Maccarone, Floriana Torretti, Francesco Carginale, Giuseppe Maria Farina, Enrico Mario Felicella, Gianfranco Lopresto, Maurizio Porasso, Antonia Bennardi (nella foto), Mario Conte, Giovanna Maria Pulino, Pierluigi Usai , Rosario Ardizzone, Pietro Simone Argentieri, Adriana Noritana Castrovinci, Ignazio Cerami, Giuseppina Cimino, Giovanni Garofalo, Raimondo Leo, Biagio Loria, Giuseppe Marano, Antonino Messina, Salvatore Milton Nobile, Filippo Palano, Giuseppe Vancheri Salvaggio, Enrico Lizza, Paola Meotti, Vincenzo Biocca, Antonio Costanzo, Narciso Fiscon, Mariangela Tura.
Come si diventa Stella al Merito
Le Stelle al Merito sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori dipendenti di Aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. La metà delle onorificenze è riservata a coloro che hanno iniziato l’attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale in azienda.