I prezzi delle abitazioni nuove nel secondo trimestre sono amentati su base tendenziale del 12,1% registrando il tasso di crescita più alto da quando è disponibile la serie storica dell’IPAB (indice dei prezzi delle abitazioni nuove e esistenti) nel 2010 (dato tendenziale nel 2011).
Aumento a Roma e Milano
Lo rileva l’Istat sottolineando che a Roma i prezzi delle abitazioni nuove sono cresciute dell’11,8% su base tendenziale, al top dall’inizio della serie storiche, mentre per le abitazioni esistenti l’aumento dei prezzi medio è del 3,9%. A Milano i prezzi sono cresciuti su base tendenziale per le abitazioni nuove del 16,9% mentre quelli delle case esistenti del 6,6%.
Cala Torino
Nel secondo trimestre del 2022, rispetto alla media del 2010, scrive l’Istat, i prezzi delle abitazioni nel loro complesso risultano in crescita del 17,4% a Milano, dove la loro risalita era iniziata già alla fine del 2015. Diminuiscono del 16,8%, invece, i prezzi a Torino, dove la ripresa è iniziata solo nel 2017 e ha avuto un andamento altalenante; calano del 22,7% i prezzi delle abitazioni a Roma dove, con la sola eccezione di due trimestri, dall’inizio del 2020 si registrano tassi trimestrali tendenziali positivi.