Poste Vita prima in Italia per raccolta premi, in crescita con nuovi prodotti per la protezione della persona, il welfare, la salute e il comparto danni. Il focus di Milano Finanza sulle migliori compagnie assicurative non poteva che essere su Poste Vita, nata nel 1999 e diventata nel 2014 la prima compagnia assicurativa in Italia in termini di raccolta premi.
Poste Vita e le esigenze dei clienti
“Nel 2021, con una raccolta premi di 17,6 miliardi, conferma la leadership nel ramo vita – prosegue il giornale – Nel 2010 nasce il Gruppo Assicurativo Poste Vita. A Poste Vita S.p.A. si affianca infatti la compagnia danni Poste Assicura S.p.A. con prodotti studiati per la protezione della persona e dei beni: Infortuni e Salute, Responsabilità Civile e Generale, Incendio, Altri Danni ai beni, Assistenza, Tutela Legale e Perdite Pecuniarie”.
Segmenti in via di sviluppo
MF ricorda che nell’ultimo periodo sono state promosse “iniziative che rispondono alle nuove esigenze della clientela nei campi della protezione, del welfare e della sanità, con offerte di prodotti sempre più modulabili per la salute e la prevenzione. L’assicurazione danni è uno dei segmenti di mercato in via di sviluppo”.
145 miliardi di masse gestite
Poste Vita dispone inoltre di “un’offerta di investimento e di risparmio, con prodotti collocati tramite la piattaforma distributiva dell’azienda. Le masse gestite finora da Poste Vita S.p.A. superano i 145,6 miliardi di euro a fronte di oltre 3,7 milioni di clienti per più di 7 milioni di polizze in portafoglio (dati al 31/12/2021) e oltre 1.013.000 aderenti al proprio fondo individuale pensionistico”.
Crescita in doppia cifra
I ricavi dei Servizi Assicurativi – sottolinea ancora il quotidiano economico – hanno registrato una notevole crescita, a doppia cifra, “grazie al solido contributo proveniente sia dai prodotti del comparto assicurativo Vita che dal comparto Danni. Nel Ramo Vita i ricavi sono aumentati nel terzo trimestre del 2022, su base annua, del 22,6% a 460 milioni di euro (+7,9% rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a 1,5 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2022), trainati da volumi e margini in crescita e sostenuti anche da bond indicizzati all’inflazione.
I numeri di Poste Vita
Nel Ramo Danni sono cresciuti notevolmente, su base annua, del 41,2% a 40 milioni di euro (.18,9% rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a 116 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022). L’incremento è stato determinato sia dall’offerta assicurativa modulare che da quella welfare. I premi lordi del Ramo Vita sono aumentati del 7,5%, anno su anno, a 4,0 miliardi di euro (in calo del 4,6% rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a 13,3 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2022); quelli del Ramo Danni risultano aumentati del 15,8%, anno su anno, a 87 milioni di euro (in crescita del 19,8% anno su anno rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a 286 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022)”, conclude l’approfondimento del quotidiano diretto da Roberto Sommella.