Poste Italiane ha chiuso il 2023 con risultati superiori rispetto alle previsioni del mercato. La presentazione dei conti ha infatti rivelato il valore dell’utile che si attesta a 1,93 miliardi di euro, evidenziando un aumento di 350 milioni rispetto al 2022. Numeri e traguardi che riempiono di soddisfazione l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, intervistato dal TG Poste.
La strategia di Poste
“Sono risultati migliori di quelli che si aspettava il mercato”, conferma l’Ad che spiega come i risultati siano “frutto di un percorso che è iniziato nel 2017, e provengono dalla visione strategica di posizionare la nostra azienda nei servizi di cui gli italiani hanno bisogno. Come, ad esempio, la nostra attenzione sui pacchi, che nel 2023 sono cresciuti in maniera significativa, o la nostra leadership nel mondo dei pagamenti con la crescita esplosiva di Postepay. Abbiamo contrastato la perdita di pedonabilità negli uffici postali, anche attraverso nuovi prodotti per la casa come la fibra, che è in crescita progressiva da oltre un anno, e l’energia”. Il merito, spiega come sempre l’Ad, “va a tutti i dipendenti di Poste che hanno saputo interpretare questo cambiamento con grande dinamismo e grande energia”.
Le sfide
Secondo Del Fante, le prossime sfide sono “la continuità e l’esecuzione del piano che andremo ad annunciare il prossimo 20 marzo”. A tal proposito, Del Fante ha voluto sottolineare una decisione molto importante presa dal CDA, anche nell’ottica del prossimo piano industriale: “Da oggi – dice – io sono Amministratore Delegato e Giuseppe Lasco, con grande soddisfazione mia e un augurio da parte del CDA, è il nuovo Direttore Generale di tutta l’Azienda. Questo assetto stabilizza ulteriormente il vertice: io e il dottor Lasco – ha sottolineato Del Fante – lavoriamo insieme da anni e non abbiamo avuto temi sui quali non ci siamo trovati d’accordo e siamo sicuri che questo continuerà anche in futuro e credo che un’azienda che ha davanti a sé delle sfide così importanti possa solo beneficiare di un vertice saldo e in piena armonia”. Del Fante ha anche tracciato la strada verso il nuovo piano industriale: “C’è tanto sul piatto di noi di Poste e credo che aiutarci a tutti i livelli l’uno con l’altro è un grande segnale per l’Azienda. Se ci mettiamo l’energia e il senso di appartenenza che ci contraddistingue più di ogni Azienda del Paese non ce n’è per nessuno”.
Poste e l’impegno per l’Italia
Infine, una considerazione generale sull’importante ruolo di Poste Italiane per il Paese: “Sono momenti di grande transizione e sono anche momenti difficili. Noi abbiamo dato un commitment importante all’Italia, non lo dimentichiamo mai. Tutti noi, in particolare tutti i colleghi delle consegne, dei centri di smistamento e degli uffici postali, durante il drammatico periodo del Covid. Quest’impegno è stato la dimostrazione che se riusciamo a far funzionare bene la nostra azienda, non solo abbiamo un bel risultato per noi ma lo abbiamo per la collettività, per l’intero sistema. Se l’Italia vede che un’azienda come Poste funziona, rimane al passo coi tempi, si trasforma ed è moderna, riceve una grande iniezione di fiducia. Abbiamo una doppia responsabilità nel fare bene per noi e per il messaggio e l’immagine che diamo a tutto il sistema” conclude l’Amministratore Delegato di Poste Italiane.
Qui sopra, il video del TG Poste.