Risparmio, in Italia sale il peso dei fondi comuni

Nell’ultimo decennio il risparmio degli italiani ha mostrato una sempre crescente propensione alla ricerca di rendimento e di investimento più dinamici a medio-lungo termine. Negli ultimi 10 anni, infatti, la ricchezza finanziaria nazionale è cresciuta del 50%, con un ammontare complessivo che a fine 2021 ha superato i 5.256 miliardi euro.

Gli investimenti delle famiglie

Secondo un’analisi della Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani), elaborata sui dati della Banca d’Italia, alla fine del 2021 la quota degli asset finanziari delle famiglie italiane investita in fondi comuni è cresciuta di oltre il 50%, passando in un decennio da 235,7 a 771 miliardi di euro (+227%), mentre nello stesso tempo il peso di Titoli e Obbligazioni è sceso da 712,8 a 233 miliardi di euro (-67%).

La composizione del risparmio

La liquidità rimane ancora la forma di allocazione del risparmio preferita nel Belpaese, con ben 1.629 miliardi di euro (+45%) parcheggiati su conti correnti e depositi a fine 2021, mentre le polizze assicurative e le azioni stanno conquistando uno spazio sempre più importante, arrivando a toccare, a dicembre scorso, rispettivamente quota 1.213 (+78%) e 1.251 miliardi (+81%).