Roma, 8 mar – Prosegue anche nel mese di febbraio il rallentamento delle richieste di nuovi mutui e surroghe da parte delle famiglie italiane (vere e proprie istruttorie formali registrate sul Sistema di Informazioni Creditizie di Crif, non semplici richieste di informazioni o preventivi online), con un calo del 7,8% rispetto al corrispondente periodo 2018.
A mitigare la performance negativa delle richieste si segnala la crescita dell’importo medio, che fa segnare un +2,9% per attestarsi a 129.702 euro.
Relativamente alla distribuzione per fasce di importo, a febbraio le richieste si sono concentrate prevalentemente nella classe compresa tra 100.001 e 150.000 euro, con una quota pari al 29,3% del totale.
Per quanto riguarda invece la distribuzione delle richieste di nuovi mutui e surroghe per classe di durata, nel mese di febbraio le preferenze delle famiglie italiane vedono uno spostamento verso la classe compresa tra i 26 e i 30 anni, che arriva a spiegare il 24,9% del totale in virtù dell’incremento più consistente (+2,2%). A seguire, la fascia tra i 16 e i 20 anni, con il 24,6%.
Anche nel mese di febbraio i richiedenti di età compresa tra i 35 e i 44 anni rimangono maggioritari, con una quota pari al 33,9% del totale, seppur in leggero calo rispetto al dato del 2018. Le altre classi rimangono pressoché stabili, con gli under 35 che arrivano a spiegare il 29% delle richieste.