Roma, 26 set – L’Italia ha proposto Fabio Panetta, direttore generale della Banca d’Italia e presidente dell’Ivass, quale nuovo componente del comitato esecutivo della BCE, in sostituzione del francese Bénoit Coeuré. Fonti vicine alla questione confermano che il ministero dell’Economia ha inviato una lettera con il nome del banchiere centrale al presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno, mentre i ministri delle Finanze dell’area euro dovrebbero deliberare sulla nomina il 10 ottobre.
Panetta può contare su una decennale esperienza proprio sulle decisioni chiave della politica monetaria dell’Eurosistema, dato che dal 2004 al 2012 ha partecipato alle riunioni del Consiglio direttivo BCE in qualità di Accompanying Person del governatore Antonio Fazio, prima, e successivamente di Mario Draghi. Dal 2012 al settembre 2016 è stato addirittura supplente del governatore Ignazio Visco nello stesso Consiglio.
Laureato in Economia nel 1982 presso l’università Luiss di Roma, ha proseguito gli studi presso la London School of Economics e la London Business School. Panetta è entrato in Bankitalia nel 1985, assegnato al Servizio Studi. Dopo vari incarichi è stato nominato vicedirettore generale nell’ottobre del 2012.
Il Comitato esecutivo è il cuore decisionale operativo della BCE. Una regola non scritta vuole che le quattro maggiori economie dell’area euro – Germania, Francia, Italia e Spagna – abbiano tutte un rappresentante ne, dove viene gestita tutta l’ordinaria amministrazione e in cui si elaborano le strategie da proporre e votare in sede di Consiglio direttivo, a cui partecipano tutti i governatori delle banche centrali dell’Eurosistema.
La Francia ha la presidente in pectore, Christine Lagarde, designata a sostituire Draghi da novembre, mentre il mandato di Coeuré scadrà a fine dicembre. La Germania ha Sabine Lautenschlaeger, la Spagna il vicepresidente Luis de Guindos.