Roma, 8 ott – Sono 70 i nuovi ATM Postamat installati (cinquantaquattro dei quali in comuni senza Ufficio Postale); 41 le barriere architettoniche abbattute; 196 i paesi interessati dal progetto “Decoro Urbano” con il restyling delle cassette rosse; 497 gli Uffici Postali in cui è stato attivato il Wi-Fi gratuito; 61 i piccoli centri in cui è stato reso operativo il servizio “Portalettere a domicilio”. Sono questi gli interventi realizzati nei primi sette mesi del 2019 da Poste Italiane nei piccoli comuni della Lombardia.

Diviene così sempre più concreto il programma dei “Dieci impegni” per i comuni italiani con meno di 5 mila abitanti, promosso dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante in occasione dell’incontro “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma.
Il programma, che è ancora in corso e prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi, ha definito l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane ai territori e alle comunità locali; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese.
L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul portale dedicato posteitaliane.it/piccoli-comuni.

L’attenzione verso i piccoli comuni conferma ancora una volta il ruolo di Poste Italiane, azienda capace di creare occupazione e sviluppo, di coniugare tradizione e innovazione, di essere parte integrante del tessuto sociale e produttivo del paese e di rappresentare una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei cittadini. Questo grazie ai suoi 157 anni di storia, una rete di circa 13 mila uffici postali, 134 mila dipendenti, 514 miliardi di euro di attività finanziarie totali e circa 35 milioni di clienti.

Tutte le iniziative descritte sono coerenti con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.