Roma, 28 nov – Nel 2018, il pernottamento è stato prenotato direttamente per circa il 70% dei viaggi; l’incidenza è maggiore nel caso di quelli per vacanza (72,7%). Le prenotazioni dirette aumentano per le vacanze (+14,3% rispetto al 2017) e soprattutto per i viaggi di lavoro (+42,3%). Lo ha reso noto l’Istat.

Le partenze effettuate senza prenotare l’alloggio (circa il 14%) aumentano invece del 22,2% rispetto al 2017 e riguardano nel 2018 circa il 13,0% delle vacanze e più di un viaggio di lavoro su cinque. Si prenota tramite agenzie, includendo anche quelle online, il 12,8% dei viaggi (+15,1% rispetto al 2017). I viaggi con alloggio prenotato su Internet sono in costante crescita (+24,1% rispetto al 2017), in particolare quelli effettuati per motivi di lavoro (+30,3%).

Nell’arco degli ultimi cinque anni, l’utilizzo del web per prenotare l’alloggio (direttamente o tramite agenzie online) è cresciuto molto, passando dal 54,6% nel 2014 al 68,9% nel 2018.

In Italia, l’auto si conferma il mezzo di trasporto più utilizzato per viaggiare, anche quando si pernotta negli esercizi ricettivi: si stima che venga usata nel 67,9% dei casi (73,3% se si tratta di vacanze, 37,4% per i viaggi di lavoro), con una crescita del 14,2% rispetto al 2017. Il treno e l’aereo sono più utilizzati per gli spostamenti di lavoro (rispettivamente 27,7% e 19,0%) che per le vacanze (8,9% e 5,5%). L’utilizzo di entrambi i mezzi di trasporto aumenta di circa il 23% nel 2018.