“Siamo molto soddisfatti di questo riconoscimento perché Morgan Stanley è tra le principali agenzie di valutazione delle performance di sostenibilità aziendale e perché questa analisi viene svolta su un campione di 8.500 società e oltre 680.000 titoli azionari e obbligazioni a livello globale. Per noi è un riconoscimento di sostanza”. Intervenendo al TG Poste, il Condirettore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, ha commentato la notizia del rating “A” ottenuto da Poste da parte dell’autorevole agenzia internazionale sulla base di specifici criteri Environmental, Social and Governance (ESG). “Il rating ottenuto – ha sottolineato Lasco – conferma la bontà del percorso e dei progetti che abbiamo intrapreso verso un modello top level nell’integrazione dei rischi EGS nel business. Questo traguardo è totalmente in linea con il nostro piano che prevede un posizionamento sempre più significativo nei migliori indici di sostenibilità”. Il Condirettore Generale ha ricordato che Poste vuole rappresentate “il modello di riferimento per il sistema finanziario e per i nostri investitori sul mondo ESG”. Poi, ha aggiunto, il rating di Morgan Stanley “si aggiunge ai risultati che in questi ultimi due anni abbiamo ottenuto con l’ingresso nelle top ten dei principali indici di sostenibilità: il Dow Jones Sustainabilty, il FTSE4Good, l’Integrated Governance Index e ora l’agenzia di rating sono la conferma del brillante percorso che stiamo portando avanti e che ci deve consolidare a un livello top per una integrazione sempre più sostenibile nelle strategie dell’intero gruppo di Poste Italiane. A tal riguardo – ha concluso Lasco – colgo l’occasione per ringraziare i colleghi che lavorano sui progetti di sostenibilità e di governance perché è stato fatto un grande lavoro”.
Sostenibilità, il Condirettore Generale Lasco: “Morgan Stanley conferma l’efficacia del nostro impegno”
Il Condirettore Generale ospite a TG Poste: “Il rating ottenuto è in linea con il nostro piano, che prevede un posizionamento sempre più significativo negli indici di sostenibilità”