La spesa degli italiani in contenuti digitali sfiora gli 1,8 miliardi di euro nel 2019 (+20% in un anno), ma è il gaming il segmento di spesa più rilevante, con un valore di circa 1,13 miliardi di euro (pari al 63% dei volumi complessivi). Seguono video (388 milioni di euro), editoria (141 milioni) e musica (129 milioni di euro). Emerge dalla fotografia scattata dalla prima edizione dell’Osservatorio Digital Content, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano
Spesa media di 46 euro a utente
Nel 2019 la spesa degli italiani per fruire di contenuti digitali è stata complessivamente pari a 1,785 miliardi di euro, in crescita del +20% rispetto all’anno precedente. Il rapporto con il numero di Internet User in Italia, saliti a quota 39 milioni, evidenzia una spesa media di circa 46 euro/anno a utente, anch’essa in crescita del 17,5% su base annua. Nel corso del 2020 (relativamente ai soli canali digitali) il 40% degli internet user italiani ha aumentato il tempo dedicato ai contenuti di video entertainment, il 20% ai contenuti editoriali, il 14% ai videogames e il 12% alla musica online.
Nel 2020 si attende un boom
L’ecosistema dei contenuti digitali è in continua evoluzione: da una parte il mercato consumer è sempre più mutevole, complesso, internazionale e intra-settoriale, dall’altra i contenuti sono sempre più accessibili per gli utenti finali. Inoltre, il periodo di restrizioni alla mobilità che ci sta accompagnando in questo 2020 ha senza dubbio contribuito a un incremento ulteriore della domanda di contenuti digitali e alla creazione di nuove esigenze da parte dei consumatori. La spesa media per utente è cresciuta percentualmente meno della spesa complessiva in quanto nell’ultimo anno è cresciuto anche il numero di internet user in Italia (circa 38 milioni nel 2018), segno di un mercato potenziale ancora in espansione.