Sono oltre 432mila le imprese italiane dell’industria e dei servizi con dipendenti (31,2% del totale) che hanno investito nel periodo 2015-2019 in prodotti e tecnologie green. In pratica quasi una su tre. Un valore in crescita rispetto al quinquennio precedente, quando erano state 345 mila (24% del totale). È quanto emerge nel dossier “L’Italia in 10 selfie”, realizzato in collaborazione con Unioncamere e Assocamerestero, con il patrocinio del ministero degli Esteri e del ministero della Transizione ecologica.
Leader nell’economia circolare
Il rapporto ricorda che l’Italia è una superpotenza nell’economia circolare con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità di rifiuti: il 79%, il dopo delle media europea, e per questo risparmia 63 milioni di tonnellate equivalenti di tonnellate di CO2. Per uno studio dell’Università di Oxford, l’Italia è seconda al mondo nella capacità di esportare prodotti green tecnologicamente avanzati, e potenzialmente la prima. L’Italia è prima in Europa per numero di imprese di design con il 15.5% del totale. Siamo leader mondiale per saldo commerciale nella nautica. Nel legno-arredo l’Italia è prima in Europa nell’economia circolare con il 93% dei pannelli truciolari di legno riciclato e terza nel mondo per saldo della bilancia commerciale nell’arredo. In agricoltura siamo avanti nella sostenibilità con emissioni (30 milioni di tonnellate di CO2) nettamente inferiori a Francia (76 milioni) e Germania (66 milioni). Confermato un ruolo di leadership in Europa per produzione farmaceutica, con 32,2 milioni di euro, subito dopo la Germania con 32,9 milioni. Inoltre, l’Italia è primo esportatore europeo di biciclette con 1.779.300 bici vendute all’estero.