Poste Italiane si conferma tra le 21 aziende premiate per l’impatto della loro comunicazione aziendale con il BIC, Best in Media Communication, la certificazione ideata da Fortune Italia ed Eikon Strategic Consulting. Giunto alla seconda edizione, BIC ha visto, nel corso di una convention organizzata dal mensile diretto da Fabio Insegna, avvicendarsi sul palco dell’Auditorium Rds di Roma i vari vincitori. Cinque progetti di comunicazione aziendale hanno ottenuto altrettanti premi speciali.
Il premio per Tg Poste
Per la categoria Corporate Poste Italiane ha vinto con “Tg Poste” il telegiornale in diretta di Poste Italiane che racconta quotidianamente l’azienda e il suo ruolo sempre più centrale a sostegno del Paese. In particolare la giuria ha premiato la campagna di comunicazione di Poste Italiane durante la crisi da Covid-19 che ha veicolato le informazioni sulle misure di sicurezza adottate a tutela dei clienti e dei dipendenti, sulla continuità dei servizi essenziali negli uffici postali e nel recapito, offrendo soluzioni come il pagamento anticipato delle pensioni con scaglionamento alfabetico per garantire liquidità ad un’ampia fascia di popolazione e la consegna delle pensioni agli over 75 da parte dei carabinieri grazie ad una convenzione con l’Arma.
Come funziona BIC
Il Best in Media Communication consiste nel primo sistema integrato di misurazione della comunicazione e visibilità nei Media basato su criteri scientifici e oggettivi che analizzano chiarezza e qualità dei contenuti, accessibilità e completezza delle informazioni, integrando tre dimensioni chiave: la reputation, il posizionamento della singola azienda nei Media ottenuto ponderando la visibilità dei singoli passaggi con il sentiment, il Media impact assessment, che misura l’efficacia della comunicazione (impatto di comunicati stampa, peso delle interviste/dichiarazioni, gestione dei flussi in caso di crisi e il social Media engagement dei canali aziendali), il Media poll, risultato di una survey somministrata ai giornalisti dell’area di appartenenza dell’azienda in valutazione per esaminare la qualità dei contenuti e delle relazioni.