Poste Italiane è diventata una “sintesi felicissima” tra l’erogazione di servizi pubblici e lo sviluppo economico. Il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti è intervenuto con queste parole all’inaugurazione del nuovo polo logistico da 80mila metri e 300mila pacchi al giorno a Landriano. “Quella che appariva una diseconomia con la sua distribuzione capillare sul territorio – ha aggiunto – da deficit ed elemento di negatività è diventata un vantaggio competitivo”. “Mentre la corrispondenza è diventata un’attività marginale – ha aggiunto – la distribuzione di pacchi è ormai un elemento di successo”.
Realtà travolgente
Giorgetti ha evidenziato che l’e-commerce è oggi “una realtà che ha una crescita travolgente, esponenziale”, che cambia le logiche nella distribuzione e nella produzione. È qui che si inserisce il grande lavoro di Poste che, ha ricordato Giorgetti, compete con altri operatori e “non può aspettare che il mercato arrivi”. Il ministro ha quindi elogiato “il fatto che ci sia un operatore nazionale dinamico, che sta al passo con i tempi, non solo con la consegna di pacchi ma con la rete di distribuzione che assolve un ruolo di supporto al risparmio in presenza fisica”, soprattutto per tanti anziani che, nonostante gli sforzi del governo di Poste, “avranno comunque delle difficoltà rispetto al digitale”.
Orgoglio nazionale
Secondo Giorgetti, questo “felice incontro tra sviluppo economico e Poste” è ben rappresentato nell’orgoglio “dalla promozione dell’immagine di una pubblicità fortunatissima con l’allenatore della Nazionale che fa riconoscere che le Poste appartengono a tutti i cittadini italiani”.
L’intervento di Fontana
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha voluto ringraziare Poste Italiane per “l’importante contributo garantito ai lombardi attraverso la piattaforma di prenotazione nella campagna vaccinale. Il ruolo delle istituzioni – ha quindi aggiunto il governatore – è quello di osservare i cambiamenti del suo territorio intercettando i bisogni di imprese e cittadini, rimuovendo gli ostacoli alla crescita e allo sviluppo di quello stesso territorio. Per fare questo è necessario mantenere sempre attivo il dialogo tra mondo pubblico e privato. Entrambi hanno necessità di comprendere i bisogni dell’altro”. L’inaugurazione dell’hub di Landriano è dunque “un evento importante per il territorio pavese e più in generale per l’intera Lombardia, un polo produttivo molto bello, funzionale e innovativo, che si inserisce in quel processo di trasformazione che deve accompagnare i cambiamenti nel modo di vivere e di spostarsi”.
Qui sopra il video dell’inaugurazione dell’hub.