Poste Italiane e i suoi portalettere sono sempre al fianco del Paese e della Lombardia nel percorso di ripartenza. Il quotidiano “La Provincia”, nell’edizione di Cremona, dedica un servizio ai portalettere della pandemia. “Una presenza, quella dei dipendenti di Poste per la provincia di Cremona, che non è mai mancata”, si legge. Come ricordato più volte dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante, e dal condirettore generale, Giuseppe Lasco, “per noi l’Italia è sempre stata zona bianca. I nostri portalettere e i nostri uffici postali sono stati sempre in prima linea per assicurare ai cittadini i servizi essenziali”.
In città
“Ogni giorno, nel suo giro per le strade del quartiere, il portalettere incontra nuovamente le famiglie, ma anche i commercianti, i liberi professionisti e i ristoratori – si legge ancora – Nella città, nei paesi, i portalettere raggiungono abitazioni, attività commerciali tra uffici e negozi. Tutti clienti che Poste Italiane ha sempre supportato in questo ultimo difficile anno, consolidando il proprio ruolo nel tessuto sociale ed economico del Paese. La ripresa è percepibile anche nei sorrisi nascosti dietro le mascherine durante i giri di consegna sempre svolti nella massima tutela della salute di tutti”.
Campagna vaccinale
Prosegue La Provincia: “In oltre 400 giorni di emergenza sanitaria, i portalettere di Cremona e provincia non solo hanno consegnato lettere e pacchi, ma hanno anche offerto servizi innovativi, dando il proprio contributo concreto alla digitalizzazione del Paese”. “In Lombardia i portalettere hanno dato un contributo molto importante alla campagna di prenotazioni delle vaccinazioni anti Covid-19 di Regione Lombardia – sottolinea l’articolo – raggiungendo presso i propri domicili anche quella fascia di popolazione meno avvezza all’utilizzo della tecnologia”.