Il palazzo delle Poste di Belluno festeggia quest’anno il suo ottantacinquesimo compleanno. Una ricorrenza che lo consegna ufficialmente alla storia come uno tra gli edifici più eleganti e di maggiore sviluppo architettonico del Paese. Il palazzo, che ha mantenuto intatto fino ai giorni nostri il suo splendore, offre alla cittadinanza bellunese uno spaccato di un periodo storico e culturale di grande rilevanza, che ha trovato in molti palazzi storici delle Poste una delle più rappresentative manifestazioni.
La storia
Progettato dall’architetto Alberto Alpago Novello, esponente di spicco del movimento chiamato “Novecento”, il palazzo delle Poste di Belluno rappresenta un raro esempio di semplificazione delle linee e di richiamo alle tradizionali forme del classicismo. Venne inaugurato il 4 novembre del 1936, entrando così di diritto nel novero dei palazzi storici più belli d’Italia, oltre che un vero lustro per Poste Italiane, un’azienda che ha senza dubbio contribuito a costruire l’Italia, accompagnando da protagonista, negli anni, lo sviluppo e la crescita del Paese. All’interno del Palazzo delle Poste di Belluno, il cliente è accolto da una bellezza architettonica senza eguali, con le sculture che adornano gli ambienti e con i preziosi arredi, in un’esplosione cromatica ricca di suggestione, grazie ai marmi e agli smalti degli interni e degli arredi.
Il calore di un edificio
Il palazzo delle Poste di Belluno sorge in Piazza Duomo e all’esterno è costruito in stile Novecento. È organizzato su tre piani e dispone di una pianta regolare e squadrata. Nella porzione centrale del palazzo è ubicata la sala per il pubblico, con la sua caratteristica copertura piana, con atrio antistante dal quale si accede alle scale e a tutti i locali dedicati ai servizi alla clientela. L’entrata principale è riconoscibile per i suoi caratteristici due archi a tutto sesto, alti circa 10 metri, che ben trasmettono la solennità, ma anche il calore, di questo palazzo, vero fiore all’occhiello di Poste Italiane e patrimonio dell’intera comunità bellunese.
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