Poste Italiane partecipa alle celebrazioni per i 60 anni di Diabolik con una cartella filatelica, contenente tre cartoline, due delle quali affrancate ed annullate. Il 2022 segna infatti il 60° compleanno del “Re del terrore”. Ieri, in occasione dell’uscita del film dei Manetti Bros che vede Luca Marinelli nei panni di Diabolik, il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha inaugurato la mostra-evento, dal nome “Diabolik alla Mole”. La cartella filatelica in formato A4 a due ante contiene tre cartoline: due raffigurano due locandine originali del film e hanno l’annullo, mentre la terza riproduce una tavola del fumetto. La cartella è in vendita da ieri al prezzo di 15 euro.
Al Museo del Cinema
La mostra, a cura di Luca Beatrice, Domenico De Gaetano e Luigi Mascheroni, è ospitata fino al 14 febbraio 2022 al piano d’accoglienza del Museo del Cinema, un nuovo spazio espositivo finora mai utilizzato e che completa il percorso di visita tradizionale. Si tratta di una mostra-evento, con foto e materiali di scena del nuovo film, come la ghigliottina apparsa nell’albo numero 3 del fumetto, che ispira la vicenda narrata dai Manetti Bros. E poi materiali inediti della versione diretta da Mario Bava nel 1968 e di quella mai realizzata nel 1965 da Seth Holt con l’attore francese Jean Sorel e molto altro ancora.
Il film
Più fumetto che film, più rilettura da storyboard che reinvenzione, l’atteso Diabolik di Manetti Bros con Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastandrea, è un lungometraggio quasi da leggere e che non manca di utilizzare, nei dialoghi, stereotipi d’antan come: “Maledetto, ti prenderemo!” Il film, in sala da ieri in 500 copie con 01, è ovviamente l’adattamento cinematografico dell’omonimo fumetto creato dalle geniali Angela e Luciana Giussani, ed esattamente del terzo albo della serie originale, dal titolo L’arresto di Diabolik. Un episodio importante, quello trattato dai Manetti Bros, perché c’è il primo incontro tra il ladro e genio del male, Diabolik (Luca Marinelli), e la sua compagna e complice Eva Kant (Miriam Leone). Una donna, quest’ultima, per niente sottomessa grazie all’anima proto-femminista delle sorelle Giussani. Terzo personaggio principale dello storico fumetto, l’ispettore Ginko (Valerio Mastandrea), metodico poliziotto ossessionato da Diabolik, quasi un suo alter ego che insegue affannosamente il ladro, proprietario della Jaguar E Type Coupé, con la sua signorile Citroen Ds Pallas.
Cast e colonne sonore
Nel cast anche Alessandro Roia, Serena Rossi, Roberto Citran, Luca Di Giovanni, Antonino Iuorio, Vanessa Scalera, Daniela Piperno, Pier Giorgio Bellocchio, con la partecipazione
straordinaria di Claudia Gerini. Colonna sonora di Pivio & Aldo De Scalzi, brani originali di Manuel Agnelli in un film prodotto da Carlo Macchitella e Manetti Bros, Mompracem con Rai Cinema in associazione con Astorina e Luigi de Vecchi.
Il ritorno sulla carta
Dal fumetto al film e di nuovo al fumetto. La graphic novel “Diabolik il Film”, edita da Astorina/Mondadori Oscar Ink., è stata realizzato quasi in contemporanea con le riprese del film. Grazie alle moltissime foto di scena, che arrivavano in redazione a ciclo continuo, si è potuto far muovere i personaggi nelle stesse scenografie della pellicola. Anche tutti i personaggi secondari e le comparse hanno gli stessi volti degli attori del film. Per l’impostazione grafica di Diabolik, Eva e Ginko, invece si è preferito mantenere le loro classiche fisionomie.
Al Museo dell’Automobile
Sempre a Torino, il Mauto, tempio italiano dell’automobile, con la mostra ‘Colpo grosso al museo’ ospita sei copertine del fumetto riprodotto in formato gigante, 11 modelli in scala e una replica del famoso coltello da lancio di Diabolik. Ma protagoniste, naturalmente, sono le iconiche vetture: una Jaguar E-type Coupé nera prima serie del 1962, esattamente come quella di Diabolik, proveniente da una collezione privata e una Jaguar E-type Spider del 1969 che fa parte della collezione del Museo.
Il precedente filatelico
Meno di tre anni fa, durante l’edizione 2019 della manifestazione filatelica Milanofil, Poste Italiane aveva presentato un folder dedicato a “Diabolik”. L’opera era stata realizzata con i disegni originali forniti dalla Casa editrice Astorina, contenente una cartolina con il francobollo dedicato a Diabolik emesso il 23 ottobre 2009 e una maxicartolina singola allestita sempre con il francobollo del 2009.