“L’amministrazione italiana è in grado di sprigionare idee e progettualità innovative”. Con queste parole il ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ha omaggiato i 35 progetti premiati a Milano, presso il campus dell’Università Bocconi, nell’ambito dell’evento “Valore Pubblico – La Pubblica Amministrazione che funziona”, iniziativa di Sda Bocconi School of Management e del Gruppo editoriale Gedi con il patrocinio del Ministero per la Pubblica Amministrazione, di Anci e Upi. Si sono distinti, tra i vari progetti, quelli presentati dall’Inps e dall’Ente Nazionale Microcredito: il primo che con il servizio di delega online consente al cittadino di delegare una persona di propria fiducia per l’accesso ai servizi telematici e il secondo volto ad offrire percorsi formativi innovativi e gratuiti per guidare i giovani verso l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità.
Enti locali protagonisti
Molti dei premiati sono anche gli enti locali. Tra questi, il Comune di Alcamo che ha reingegnerizzato i processi dei pagamenti dei fornitori favorendo, di fatto, la semplificazione legata all’innovazione gestionale per accelerare i pagamenti e i flussi di cassa dei fornitori del Comune promuovendo un principio di legalità di vitale importanza dato che l’immediato pagamento scongiura il rischio che le imprese si rivolgano alla criminalità organizzata per ottenere liquidità. Il Comune di Bergamo, invece, ha presentato un progetto “Negozi di prossimità, reti e relazioni tra cittadini” che, durante l’emergenza legata al Covid, ha fornito un servizio di mappatura puntuale dei negozi che assicuravano un servizio di prossimità.
Dai 179 progetti presentati sono stati selezionati i 35 vincitori
“Con la premiazione dei progetti più meritevoli della PA si conclude un percorso avviato lo scorso settembre con la candidatura di 179 progetti da cui sono stati selezionati i 35 vincitori – afferma Giovanni Valotti, professore di Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche dell’Università Bocconi – Sono molto felice perché questi progetti provengono in ugual misura da enti e funzioni diverse e da contesti geografici che rappresentano l’intero territorio nazionale. A dimostrazione che la creatività e l’impegno non si definiscono per categorie, ma sono il frutto delle capacità delle singole persone e dei team in cui esse operano”.
Progetti virtuosi per la PA
“Sono particolarmente soddisfatto di aver potuto premiare oggi oltre 30 progetti virtuosi e meritevoli realizzati dalla Pubblica amministrazione centrale e locale – ha chiosato il ministro della PA, Renato Brunetta – Una dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, di come la PA sia in grado di sprigionare idee e progettualità assolutamente positive e innovative. L’obiettivo è ora rendere queste eccellenze non delle singolarità, ma un modus operandi e un’attitudine diffusa. Per fare questo è necessario avviare un sistema puntuale di valutazione dei servizi erogati, in linea con quanto avviene normalmente nel settore privato. Posso dire con orgoglio che a settembre partirà anche questo, prima in via sperimentale, poi in modo allargato, grazie all’introduzione di modalità digitali di valutazione della customer satisfaction”.