Il progetto cento facciate di Poste Italiane ha fatto rinascere l’ufficio postale centrale di Belluno, grazie ad un investimento di circa un milione di euro.
Le Poste di Belluno
L’ufficio postale centrale di Belluno venne inaugurato nel 1936, su progetto dell’architetto bellunese Alberto Alpago-Novello, andando a sostituire le vecchie carceri e alcune abitazioni private. Con “cento facciate” l’edificio, uno dei 13 interessati dal progetto nel Nord-Est, è stato completamente ristrutturato. Il prossimo passo di Poste Italiane sarà quello di abbattere le barriere architettoniche nel nuovo stralcio dei lavori, tenendo conto dei vari vincoli architettonici presenti in un palazzo storico di Belluno.
L’importanza del restauro
“Siamo partiti con il progetto cento facciate, e una di queste facciate è quella di Belluno, per far capire che Poste è vicina ai cittadini, è inserita nei territori e gli vuole dare lustro” racconta Giulio Iandiorio, responsabile dell’Area Nord-Est di Poste Italiane, ai microfoni di Focus Tg di Rete Veneta. Il presidente della provincia di Belluno Roberto Padrin ha sottolineato invece l’alta valenza sociale degli sportelli postali e, parlando sempre al Focus Tg, ha spiegato come “il mio appello è soprattutto quello di salvaguardare il più possibile gli uffici postali, soprattutto quelli nei piccoli comuni, quelli periferici, perché è un servizio che riusciamo a dare ai nostri cittadini e contribuisce alla lotta allo spopolamento”.