Proseguono, anche nella Sardegna Meridionale, gli interventi di Poste Italiane che consentiranno all’Azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ‘zero emissioni nette di anidride carbonica”. Presso l’ufficio postale di via Milano a Quartu Sant’Elena, è stata completata l’installazione di un nuovo sistema fotovoltaico composto da 74 moduli posizionati sul tetto della sede, in grado di generale una potenza complessiva di 28 KWp, per una previsione di energia prodotta annualmente di circa 44610 kWh, e che consentirà un risparmio in termini di emissione di anidride carbonica di circa 32 tonnellate annue.
Le caratteristiche dell’impianto di Quartu Sant’Elena
L’installazione del sistema fotovoltaico posizionato presso l’ufficio postale di Via Milano fa parte di un progetto di Poste più ampio che prevede l’installazione di impianti con una potenza media di circa 50kWp per un perimetro di potenza complessiva pari a circa 19MWp, intervenendo su siti di medie e grandi dimensioni tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di meccanizzazione postale. Il numero dei pannelli installato da Poste Italiane è specifico per ogni impianto fotovoltaico, nel rispetto della taglia degli immobili e delle caratteristiche tecniche.
Un’Azienda a zero emissioni
“A conferma della rilevanza dei temi ambientali per la nostra strategia, Poste Italiane diventerà un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030 – aveva ricordato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione del piano strategico “24 S.I.” – l’impegno che abbiamo assunto per la sostenibilità e l’innovazione è un supporto importante per raggiungere gli obiettivi del Paese e dell’Europa per una ripresa economica sostenibile, in linea con quanto programmato nel Recovery Plan”.