Come ogni anno, il 22 settembre è una data che si definisce a livello europeo come “Bike to work day”. Di certo un’occasione imperdibile per promuovere l’uso della bicicletta per gli spostamenti in ambito urbano, dando così impulso alla mobilità sostenibile. Praticare il bike to work, oltre a far scoprire i benefici fisici, psicologici ed economici derivanti dall’uso della bicicletta, incentiva lo spirito di appartenenza all’interno delle aziende ed è un ottimo esperimento di team building. Inoltre, consente di migliorare il clima nel quale si svolge il lavoro in ufficio.
L’iniziativa “Saette” di Poste Italiane a favore della mobilità sostenibile
Ed è proprio nella giornata del Bike to work day che Poste Italiane ha pensato ad una simpatica iniziativa, ricca di significati: alcuni dipendenti dell’azienda, tra i quali un gruppo di ciclisti delle famose “Saette” di Poste, sono saliti in sella alla loro bicicletta, sostenendo con questo mezzo il tragitto dal Palazzo della Civiltà del Lavoro di Roma (luogo di ritrovo per la partenza) fino alla Sede Centrale di Poste Italiane, in Viale Europa all’Eur, promuovendo così in modo virtuoso la mobilità sostenibile.
La disponibilità di Poste Italiane
Alcuni dei ciclisti, dipendenti dell’azienda, sono stati raggiunti al “traguardo” dalle telecamere del TG Poste: “Questa occasione – ha sottolineato uno dei partecipanti – è importante per sensibilizzare anche altri colleghi all’utilizzo della bicicletta per recarsi sul posto di lavoro. Un’azione praticabile anche grazie alle piste ciclabili e ai percorsi che vengono riservati oggi ai ciclisti, che hanno così la possibilità di superare gli impedimenti e le difficoltà del caotico traffico cittadino”. Un’altra dipendente che ha preso parte all’iniziativa ha invece sottolineato al TG Poste “la disponibilità con la quale l’azienda viene incontro a chi vuole raggiungere in bicicletta il proprio posto di lavoro, anche mettendo a disposizione locali e strutture nelle quali è possibile cambiarsi di abito, prima di iniziare a lavorare negli uffici”.
Qui sopra, il video del TG Poste.
