Roma, 2 lug – I fabbisogni di finanziamento degli enti locali nelle 5 maggiori economie europee caleranno a circa 153 miliardi di euro nel 2019 da 168 miliardi nel 2018. Lo rileva un report di Moody’s.
Secondo l’analisi il ricorso al mercato dei capitali è previsto in crescita in Germania, Regno Unito, Spagna e Francia. I fabbisogni per spese di investimento e di rifinanziamento degli enti locali nelle cinque maggiori economie europee si ridurranno in modo significativo nel 2019, prima di stabilizzarsi nel biennio successivo, scrive Moody’s Public Sector Europe.
I fabbisogni per spese di investimento e di rifinanziamento degli enti locali in Germania, Regno Unito, Spagna, Francia e Italia scenderanno attorno ai 153 miliardi nel 2019 rispetto ai 168 miliardi del 2018, per effetto delle crescenti entrate fiscali. Una progressiva stabilizzazione attorno ai 148 miliardi è invece prevista nel biennio 2020-21.
Il calo generalizzato previsto per il 2019 evidenzia un quadro più complesso, caratterizzato da trend divergenti nei 5 paesi, con fabbisogni in diminuzione in Germania e Regno Unito, sostanzialmente stabili in Spagna e Francia, e potenzialmente crescenti in Italia anche se in misura modesta.
“Le necessità di finanziamento complessive degli enti pubblici nelle cinque maggiori economie europee caleranno nel 2019, per poi stabilizzarsi nel 2020-21”, afferma Massimo Visconti, vice president-senior credit officer/manager e autore del report. “In questo contesto prevediamo un’ulteriore crescita del ricorso al mercato dei capitali in Germania, Regno Unito, Spagna e Francia”.
“Ci aspettiamo che nei prossimi anni gli enti locali facciano sempre piú ricorso ad emissioni obbligazionarie cosiddette sostenibili (Sustainability bonds), essendo sempre più attivi nelle politiche di sostenibilità sociale ed ambientale, in particolare sul rischio climatico e sulle emissioni di carbonio”.