Primo step per il passaggio al mercato libero dell’energia per le piccole imprese. Dal 1° gennaio 2021, infatti, cesserà definitivamente la maggior tutela. Nella prima fase, fino al 30 giugno 2021, le piccole imprese che non avranno stipulato un accordo sul mercato libero, come ricorda Confcommercio, continueranno a essere servite dai propri fornitori, senza sostanziali variazioni di prezzo dell’energia, ma formalmente passeranno al servizio a tutele graduali. A partire dal 1° luglio 2021, il servizio a tutele graduali sarà assegnato, per aree territoriali, agli operatori che si aggiudicheranno le aste nel frattempo bandite dall’Autorità e che verranno rinnovate ogni tre anni. “Anche se nei primi sei mesi non vi saranno grossi cambiamenti per le piccole imprese che passeranno al servizio a tutele graduali – afferma il responsabile del settore Ambiente e Utilities di Confcommercio, Pierpaolo Masciocchi – consigliamo comunque a quanti sono interessati dal cambiamento, di iniziare fin da ora ad analizzare le tariffe presenti sul mercato e a stipulare un contratto di fornitura energetica sul mercato libero quanto prima. A tal fine riteniamo utile consultare il Portale Offerte gestito da Acquirente Unico, dove è possibile confrontare tutte le offerte presenti sul mercato a seconda delle necessità”.
Energia: da gennaio al via il mercato libero per le Piccole Medie Imprese
A partire dal 1° luglio 2021 la seconda fase: il servizio a tutele graduali sarà assegnato, per aree territoriali, agli operatori che si aggiudicheranno le aste bandite dall’Autorità