Non è trascorso molto tempo da quando Moreno, il rapper genovese 31enne intervistato da Postenews, arrivò al successo vincendo una storica edizione della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi: “Mi fa un po’ sorridere che la gente pensi che la mia carriera artistica sia iniziata così – sottolinea il rapper ligure – già due anni prima ero stato campione italiano di freestyle e facevo musica in un gruppo genovese”, dice Moreno a Postenews (leggi qui le altre interviste).
Quanto è difficile non esserti più potuto esibire dal vivo, durante quest’ultimo anno? Cosa ti manca di più?
“Tutte le date che sono stato costretto a cancellare mi hanno riempito di tristezza. Ancor oggi mi manca il contatto col pubblico, il loro affetto. È come se mi avessero tolto il sogno che ho sempre avuto: quello di esprimermi attraverso la mia musica”.
Cosa ti colpisce di questo periodo che stiamo vivendo?
“Penso a tutte quelle persone che, come me, in questo momento non riescono a lavorare, non possono impegnarsi in qualcosa alla quale tengono. Andare avanti così è dura”.
Tu sei sempre stato un punto di riferimento per i giovani: come stanno vivendo la pandemia?
“Per i giovani è un momento non facile. Questo periodo ha prodotto, giocoforza, dei giovani resi quasi inerti. Anche i più piccoli, penso agli adolescenti, si sono sempre più chiusi e incupiti davanti alla tv o ai loro smartphone. È l’ora che i ragazzi si riprendano il loro spazio vitale”.
Sappiamo che sei grato a Poste Italiane per un motivo preciso.
“Questa azienda ha sempre incoraggiato le manifestazioni di tipo benefico. È bello che un’azienda italiana sia così sensibile a queste tematiche”.
Quando possiamo dare appuntamento ai tuoi fan?
“Speriamo che presto vi sia qualche piccola riapertura per il mondo della canzone. Attualmente sto lavorando alla realizzazione di una decina di brani inediti. Poi, nel periodo estivo, penso di fare anche qualcosa live. Sarà il mio grande ritorno nel panorama della musica rap dal vivo. Non vedo l’ora di riabbracciare il mio giovane pubblico”.