Con una rete capillare di circa 30 mila portalettere, Poste Italiane ogni giorno non solo consegna corrispondenza e pacchi in tutto il Paese, raggiungendo i posti più remoti, ma si impegna anche a rilevare i continui cambiamenti della toponomastica e ad effettuare il sistematico aggiornamento dei CAP in base alle variazioni del territorio. Ne sono un esempio, le variazioni dei numeri civici degli edifici, la nascita di nuove strade, il cambio di nome di vie esistenti o le variazioni dei confini dei territori comunali e provinciali. I dati così raccolti sull’intero territorio vengono organizzati in banche dati territoriali, contenenti informazioni toponomastiche e indirizzi postali, che Poste Italiane aggiorna costantemente. L’utilizzo di queste banche dati permette ad aziende e Pubblica Amministrazione di comunicare con i propri clienti e cittadini in modo mirato e diretto, e di utilizzare indirizzi postali di qualità per migliorare il proprio business e i servizi ai cittadini.
CAP Professional
Il CAP Professional è il database di riferimento per la corretta assegnazione del CAP negli archivi di indirizzi. Contiene i CAP di tutte le località italiane e i dati toponomastici (località, denominazione urbanistica generica, numero civico, CAP) relativi a 41 città divise in zone CAP e oltre 90.000 strade. Include le denominazioni, standard e abbreviate, di comuni, frazioni e strade. L’utilizzo di CAP Professional consente di verificare e di controllare anche l’ortografia delle località italiane e delle strade di 41 città, suddivise in più zone postali. Gli aggiornamenti vengono pubblicati tre volte l’anno (maggio/giugno, settembre/ottobre e dicembre) con tabelle in cui sono evidenziate tutte le variazioni intercorse tra la precedente edizione e quella corrente.
CAP Street File
CAP Street File completa le informazioni contenute in CAP Professional per fornire uno stradario complessivo di 1079 città italiane e i dati toponomastici di oltre 450.000 strade. Permette la corretta assegnazione del CAP agli archivi di indirizzi della clientela per effettuare attività di logistica, geomarketing e cartografia digitale. È utile, inoltre, per le attività di trattamento indirizzi (normalizzazione e deduplica) e per l’ottimizzazione del recapito della corrispondenza indirizzata.
CAP Zone
Pensata per le analisi di geomarketing, CAP Zone è la banca dati geografica utilizzata soprattutto in contesti di logistica, marketing, vendite e gestione delle emergenze. Include oltre 4.600 “poligoni territoriali” corrispondenti ai confini delle aree postali CAP presenti sull’intero territorio nazionale, e circa 8.800 poligoni vettoriali (comuni+frazioni). Per ogni CAP fornisce, in aggiunta, indicazioni sul totale delle cassette postali attive, suddivise per destinazione d’uso (abitazioni, negozi, uffici). CAP Zone è in formato standard ESRI shapefile, utilizzabile su tutte le più comuni piattaforme GIS.
CAP Delivery Points
È la banca dati delle cassette delle lettere attive, rilevate e verificate periodicamente tramite la rete dei portalettere. Contiene i dati di oltre 16 milioni di punti civici, con latitudine e longitudine, e 1 milione di strade. CAP Delivery Points può essere applicato in molteplici campi, dalla logistica ai servizi cartografici e di localizzazione. Permette di fare delle analisi molto approfondite e dettagliate grazie ad un data base unico, costantemente verificato e aggiornato, arrivando ad identificare il singolo civico sull’intero territorio italiano.
Points of Interest
Points of Interest è la banca dati delle cassette di impostazione (cassette rosse) e degli uffici postali attivi, per un totale di oltre 60 mila punti di interesse georeferenziati, completi di informazioni di dettaglio quali orari di apertura/chiusura, numero sportelli, indirizzo della cassetta ecc. Permette di sfruttare il suo posizionamento e integrare questa informazione in sistemi che utilizzano i servizi offerti da Poste tramite, per esempio, i suoi uffici.
Servizi di Gestione Dati
Poste Italiane e Postel offrono anche un servizio di gestione dati. Ad esempio, attraverso normalizzazione del database cliente è possibile validare, correggere e georeferenziare le varie componenti dell’indirizzo e rimuovere quelli non validi. A seguito della normalizzazione si possono aggiungere attività di data mining per organizzare e comprendere fenomeni complessi, abitudini e preferenze della propria clientela e poi effettuare campagne di marketing mirate su Facebook o per campagne SEM su Google (Google Adwords). I servizi di gestione dati e geomarketing permettono quindi di integrare le diverse fonti di dati a disposizione (cartografie amministrative, indicatori socioeconomici…) con i dati dell’azienda cliente, fornendo uno strumento di data visualization per l’analisi e la fruizione di informazioni rilevanti.