Ogni giorno milioni di pacchi passano per i centri di raccolta e smistamento di Poste Italiane, transitano per le strade e vengono consegnati dai portalettere ai destinatari. Un articolo dell’edizione milanese del Corriere della Sera racconta il tragitto di uno di questi pacchi, dal ritiro nell’ufficio postale all’arrivo a destinazione.
Il viaggio dei pacchi
Il tragitto inizia in un ufficio postale milanese, dove il pacco viene preso in carico e inviato a Roserio o, in alternativa, a Peschiera Borromeo, dove è presente un grande centro di raccolta e smistamento capace di gestire, nei periodi di picco, fino a 2,5 milioni di invii al giorno. Da qui, spiega ancora l’articolo, “il nostro pacchetto corre con altri su un tappeto mobile e l’indirizzo viene letto da un lettore ottico che gli impartisce quale tragitto interno intraprendere fino a essere nuovamente incasellato e prelevato con altri e portato a uno dei sette centri di distribuzione. Qui, di prima mattina, entra in gioco la figura più poetica di tutto il nostro percorso: la postina (o postino), che prende in carico tutte le buste e pacchetti, e prima di partire crea il suo percorso migliore per le destinazioni. Ora via, con il mezzo carico-assegnato, dotata di palmare per lo scarico della corrispondenza, verso la consegna finale del nostro pacchetto”.