Un 2023 sempre più ricco sul fronte degli eventi di Educazione Finanziaria promossi e organizzati da Poste Italiane. Il prossimo convegno web dal titolo “Educazione Finanziaria e benessere di vita dei giovani: 8 buoni motivi per migliorare il futuro della nostra società” è in programmazione per il 28 settembre: si parlerà di un tema che merita cura e attenzione perché riguarda la protezione di una cosa bellissima, in particolare per i ragazzi, ovvero il futuro.
I primi due eventi di Educazione Finanziaria
Il ciclo dei convegni web del 2023 è iniziato a fine marzo con il primo evento sul tema “L’Educazione Finanziaria: cos’è e a cosa serve” e proseguito poi a fine aprile con l’incontro “Il corso della vita: sfide e opportunità”. Nel corso dei primi 2 appuntamenti i relatori si sono soffermati sul fatto che la vita di oggi è molto diversa da quella di un tempo: le famiglie sono differenti per composizione, i figli raggiungono l’indipendenza economica più tardi e la vita media è più lunga. In particolare siamo partiti nel primo convegno web dalle basi dell’Educazione Finanziaria, ovvero cos’è, a cosa serve e perché è così importante per il nostro futuro e per il futuro del nostro Paese e nel secondo convegno si è discusso delle possibili esigenze finanziarie che le persone possono avere nel corso della vita, visti i cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo del lavoro e della previdenza. Sono stati messi in rilievo gli aspetti della pianificazione familiare che ognuno dovrebbe fare assumendo il controllo della propria economia presente e futura.
Terzo, quarto e quinto evento di Educazione Finanziaria
Tra maggio e luglio 2023, si sono svolti altri 3 convegni online sui temi: “Welfare, istruzioni per l’uso”; “Piccoli imprenditori, la gestione dell’economia d’impresa e dell’economia familiare”; “Donne e Finanza”. Partendo da cosa sia il welfare, cosa è stato nella storia italiana e com’è attualmente regolamentato, gli esperti di Poste Italiane hanno raccontato le differenze tra welfare statale e welfare aziendale. Relativamente a quest’ultimo, durante il convegno sono stati forniti chiarimenti anche sulla legislazione di sostegno dal punto di vista fiscale e contributivo che hanno portato vantaggi economici sia ai lavoratori che alle imprese. Nel quarto convegno si è posto l’attenzione al mondo della piccola imprenditoria italiana (dove il 95% del mercato sono micro imprese) e sono stati affrontati i temi dell’educazione finanziaria per un imprenditore che deve fare attenzione a distinguere se si tratta di bisogni aziendali o familiari. Il target a cui è stato dedicato il quinto convengo è quello delle donne, dove sono stati illustrati i risultati di un recente studio dal titolo “La conoscenza finanziaria come anticorpo alla vulnerabilità economica” che ha evidenziato un collegamento diretto tra livello di conoscenza e fragilità finanziaria. Secondo il report EduFin, nel nostro Paese la percezione del livello di alfabetizzazione finanziaria resta basso, con le donne e i giovani a sentirsi meno preparati nelle materie finanziarie, assicurative e previdenziali.