Milano, 21 ago – Seduta sugli scudi per Piazza Affari all’indomani delle dimissioni del premier Conte e nel giorno dell’avvio delle consultazioni. Il mercato spera in una soluzione rapida e positiva alla crisi di Governo che consenta di formare un nuovo esecutivo in grado di varare la legge di bilancio e di evitare lo spauracchio di un ritorno alle urne in ottobre. Pur chiudendo lontano dai massimi di giornata, l’indice principale Ftse Mib ha guadagnato l’1,77% a 20.847 punti, miglior performance tra le Borse europee, comunque in spolvero sulle attese di nuovi stimoli da parte delle banche centrali globali, alla vigilia dell’avvio del simposio annuale di Jackson Hole. Sul fronte dei nostri titoli di Stato, lo spread ha chiuso in discesa a 201 punti, dopo essere arrivato a toccare nel corso della seduta quota 198. Il rendimento del Btp decennale si è portato all’1,33%.
Tra le blue chip milanesi maglia rosa a Prysmian (+4,64%) e Fineco (+4,2%). In forte evidenza anche il settore automotive, spinto da Fca (+3,33%) mentre sembra tornare in auge il piano della creazione di un maxi polo con Renault.