In controtendenza all’andamento generale, vola l’export del cibo e delle bevande Made in Italy che fanno registrare un balzo del 12,2% che proietta le esportazioni agroalimentari nazionali al record storico di 52 miliardi di euro per l’intero anno 2021. È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero a settembre 2021.
La svolta salutista
“Un risultato ottenuto – sottolinea la Coldiretti sulle pagine de Corriere dell’Umbria – nonostante le difficoltà degli scambi commerciali e il lockdown in tutti i continenti della ristorazione che ha pesantemente colpito la cucina italiana ma anche dalla insopportabile diffusione di imitazioni in tutti i continenti”. “L’emergenza sanitaria Covid – precisa la Coldiretti – ha provocato una svolta salutista nei consumatori a livello globale che hanno privilegiato la scelta nel carrello di prodotti alleati del benessere come quelli della dieta mediterranea”.
Germania in prima fila
Tra i principali clienti dell’export del Made in Italy a tavola ci sono nell’ordine, la Germania, gli Stati Uniti, la Francia e la Gran Bretagna. Il sistema agroalimentare Made in Italy sarà al centro del XIX Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House – Ambrosetti, che si trasferisce per quest’ anno a Villa Miani a Roma con i maggiori esperti, opinionisti, ed esponenti del mondo accademico nonché rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, finanziarie e politiche nazionali ed estere.
